Pagine Romaniste – Due gare, due sconfitte. Entrambe pesanti nel modo in cui sono arrivate. Prima con il Milan (3-1), poi con la Juve (3-4). Sia contro i rossoneri che contro i bianconeri, la Roma ha demeritato sul piano del gioco. Ciononostante, però, tengono banco diversi episodi arbitrali.
Nella sfida di ieri dell’Olimpico, il primo episodio da analizzare è il tocco di mano al 14′ di De Ligt. Il difensore olandese tocca prima con il piede e poi con la mano il tiro di Pellegrini. Massa non fischia il rigore, Di Paolo al Var non lo richiama. Lo stesso Var, poi, conferma il gol del 3-3 di Kulusevski. All’81’ è ancora De Ligt a toccare di mano in area, questa volta su Abraham: Massa- dopo on field review – indica il dischetto. Nel finale Abraham cade in area dopo un contatto con Szczesny. Di seguito le moviole dei quotidiani.
LA MOVIOLA DEI QUOTIDIANI
La Gazzetta dello Sport (M. Guidi): “Errore al 14′, sull’1-0 per la Roma, quando De Ligt si oppone al tiro di Pellegrini: palla sul piede dell’olandese e poi sul braccio molto largo. Massa è vicino, ma non fischia un rigore che pare solare e il Var Di Paolo resta silente. Non c’entra niente che De Ligt (andava ammonito) tocchi prima con un’altra parte del corpo, visto che si oppone a una giocata dell’avversario con il braccio largo, assumendosi il rischio. Al 73′ ok il 3-3 di Kulusevski. All’81’ rigore per la Roma: ancora De Ligt di mano sulla girata di Abraham. Betto e giusto il secondo giallo e quindi il rosso. Nel finale giù Abraham in area, ma Szczesny va sul pallone: non c’è nulla”.
Corriere dello Sport (E. Pinna): “Insufficiente Massa, commette un errore comunque decisivo: manca un rigore, non è poco. C’è voluto il Var per il secondo braccio di De Ligt della serata. Ok il gol convalidato a Kulusevski, sempre col VAR. Szczesny esce su Abraham, tocca il pallone: no rigore.
Manca un rigore, neanche troppo difficile (più difficile sostenere il contrario): tiro di Pellegrini, De Ligt ha il braccio destro largo, il che è già indice di punibilità. Il pallone tocca lo scarpino destro e va proprio sul braccio. rigore per (quasi) tutti, non per Massa: ma non siamo davanti a un’autogiocata, al massimo a una deviazione a seguito di un tentativo di giocata. Che non sana un braccio lungo. Il VAR resta muto.
Di Paolo al Var sul rigore è rimasto zitto per lo sbigottimento o per il protocollo? Per il resto perfetto, al solito”.
Corriere della Sera (P. Casarin): “Roma-Juventus parte già accesa. Il pallone veloce colpisce il piede di De Ligt e rimbalza sul polso ravvicinato dell’olandese. Massa, a due passi, vede e opta per l’assenza di colpa. Come succedeva prima dell’arrivo dei “rigorini”, regali diffusi degli ultimi tempi oggi in fase di difficile cancellazione. Rigore chiaro di De Ligt con espulsione giusta (per secondo giallo). Il Var Di Paolo è stato attento e rapido”.