Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa in vista della trasferta contro la Fiorentina. Queste le dichiarazioni del tecnico croato:

La condizione generale della squadra dopo l’Europa League? Mancini ha recuperato? Le condizioni di forma di Dybala e Pellegrini?

Dybala e Pellegrini stanno bene, specialmente Pellegrini è stato molto sfortunato perché non è riuscito ancora a sbloccarsi. Ma hanno creato tante occasioni pericolose. Speriamo di migliorare l’aspetto della conclusione.
Mancini si è allenato ed è ok. Vediamo oggi se ha recuperato.

Palladino è stato un suo compagno e allenatore. Quali sono le insidie maggiori della Fiorentina?

È una squadra che ha fatto acqusti ottimali e ha preso una strada giusta. Hanno molto talento e tante soluzioni. Sono una squadra di grande valore.

Questione dei gol: è una squadra che ha segnato poco. Meno con De Rossi e più con lei. Cosa manca a questa squadra per fare più gol?

Se una squadra fa così tanti tiri in porta c’è un po’ di tutto: tanti pali e tante situazioni nitide. C’è tecnica, ma bisogna avere più convinzione. Speriamo che tutti si sblocchino un po’.

Partita decisiva per capire le ambizioni di questa squadra?

Penso che la squadra abbia preso la strada giusta su tante cose. Anche l’altra sera ho visto cose positive. Poi bisogna fare i gol e non concedere cali di attenzione. È uno scontro diretto in un certo senso, poi noi vogliamo prendere una strada positiva e fare una grande vittoria.

Su Hummels ha detto che vuole cambiare poco e che N’dicka le dà garanzie. Immaginare una difesa con Mancini, Hummels e N’dicka è plausibile: cosa ha in meno Hummels? Non sta bene dal punto di vista fisico o c’è una motivazione?

È molto semplice: arrivo all’allenamento e vedo se sta meglio quel giocatore o quell’altro. Chi mi dà più sicurezza gioca. Stesso discorso potrebbe valere per Hermoso. N’dicka può diventare un assoluto top player in quella posizione. Domani avrà una prova difficilissima con Kean. È normale che ci siano delle caratteristiche che un allenatore preferisce, è proprio scelta tecnica.

Quando torneranno El Shaarawy e Saelemaekers? Zalewski?

Saelemaekers sta andando bene, dopo questo ciclo di partite può rientrare con noi piano piano. El Shaarawy sta recuperando bene. Zalewski? Grandi complimenti, è stato sul pezzo soprattutto mentalmente. Avevamo tutti paura, ma ha avuto una reazione e ha fatto un’ottima gara. Sono contento per lui che mi ha dimostrato a livello mentale di essere forte e che non è un bambino. Nel dribbling e per avere superiorità numerica i giocatori come lui sono fondamentali.

La Roma è attrezzata per arrivare nelle prime quattro?

Penso che su tante cose siamo andati oltre. Su tante cose su cui avevo paura siamo andati molto bene. C’è da ricostruire il fatto che ti senti un po’ più forte e più grande. Il mio lavoro è migliorare i giocatori che non sono al top in quel momento e migliorando loro migliora la squadra. Anche quelli che sono un po’ più grandi possono migliorare sia dal punto di vista fisico sia del gioco.

Fonte: [Michael Campanella] via: [Getty Images]