La Roma in trasferta viaggia a dei livelli di rendimento eccellenti tali da compensare i punti persi in casa ed è un motivo in più per pensare che la partita contro la Fiorentina sia una sorta di “crash test” visto che i Viola hanno vinto 4 partite su 5 al Franchi. Nell’era USA nessuno ha fatto meglio di Di Francesco lontano dall’Olimpico: su 24 partite 14 vittorie, 7 pareggi e 3 sconfitte con una media punti pari a 2,04. Quest’anno il rendimento è di 2 vittorie, un pareggio e due sconfitte. Occhio ai gol perché con l’abruzzese la Roma ha trovato la rete in trasferta per 35 volte subendone 14. E’ soprattutto in casa che i giallorossi hanno perso contatto con le zone alte della classifica. Non ci sarà De Rossi e quindi c’è la tentazione di lanciare Zaniolo dal primo minuto al posto di Cristante. Le parole del mister: “In campionato è la competizione dove siamo più in ritardo e dove abbiamo inanellato prestazioni al di sotto delle nostre possibilità. Dobbiamo assolutamente migliorare. Non sono contento assolutamente. Occorre essere più aggressivi, senza abbassarci troppo. È una cosa che dobbiamo ritrovare con continuità“. Si parla, come riporta La Gazzetta dello Sport, di aggressività: “Questa cosa un po’ ci manca, lo dico dall’inizio dell’anno. La dobbiamo ritrovare il primo possibile, è il lavoro più grande che sto facendo. È normale che dobbiamo ritrovare punti a partire da Firenze. Parlare solo di quarto posto non mi piace. Dobbiamo cercare di vincere la partita e portare a casa la vittoria. È il nostro obiettivo perché dobbiamo recuperare i punti persi per strada, abbiamo altre chance ma questa è quella più importante“.