La Gazzetta dello Sport (A. Pugliese) – La Roma vuole fare un’operazione stile-Wijnaldum, sperando che il finale sia assai diverso da quello vissuto con il centrocampista olandese. Il Psg, invece, vorrebbe rientrare in modo certo almeno di una parte di quei 15 milioni investiti nella scorsa estate per acquistarlo dal Lille. In mezzo c’è poi lui, Renato Sanches, che se da una parte è tentato dal fatto di dire sì alla corte di José Mourinho, dall’altra vorrebbe giocare ancora la Champions League.
Se resterà ancora a Parigi per lui gli spazi per mettersi in mostra rischiano di essere assai ridotti. La cosa gli è già stata comunicata in questi giorni, a lui e al suo entourage, consigliandogli appunto di accettare un’eventuale offerta altrove. Del resto, nella sua prima stagione parigina Renato Sanches è stato assai deludente, chiudendo con 27 partite e due soli gol, anche a causa dei tanti infortuni. Adesso, quindi, si tratta anche di convincere definitivamente il giocatore ad accettare la corte della Roma, e il Psg ad accettare la formula chiesta da Pinto, il prestito (anche oneroso). Visti i buoni rapporti tra i due club, a Trigoria sono fiduciosi sul trovare la giusta soluzione