A Trigoria va in scena il quarto di finale della Coppa Italia categoria Primavera. Si affrontano la Roma di Alberto De Rossi e il Genoa guidato da Raffaele Novelli. Bruno Conti e Shergul Arshad (direttore del digital business dell’As Roma) seguono a bordo campo la partita. Sabatini assiste alla partita della primavera dal tetto del quartier generale giallorosso. Il primo tempo termina con un minuto di recupero, con il risultato di 2-2. De Rossi, Pjanic, Perrotta, Juan, Rosi, J. Angel e Heinze al termine dell’allenamento si fermano a vedere la partita della Primavera. Al 5′ della ripresa la Roma passa in vantaggio: Verre recupera una palla importantissima servendo Caprari che, dopo una serie di finte, serve Ciciretti a limite dell’area. Stop di sinistro e bordata con il destro (il suo piede è il sinistro) battendo ad incrociare Zima. Simpatica scena nel corso della gara della Primavera: Viviani, dopo essersi liberato al tiro con un sombrero, ha colpito il palo. De Rossi, dopo aver visto l’azione, si è messo le mai tra i capelli poi ha applaudito il capitano della Roma Primavera.
ROMA-GENOA 3-2
Roma: Pigliacelli; Sabelli (89′ M. Ricci), Barba, Carboni, Nego; Viviani (C), Verre; Caprari, Ciciretti (63′ Politano), Piscitella; Tallo (85′ Leonardi).
A disposizione: Tassi, Romagnoli, Ceccarelli, Cittadino.
Allenatore: Alberto De Rossi.
Genoa: Zima; Sampirisi, Marchiori (C), Krajnc (63′ Bani), Guarco; Meucci; Said, Kourouma (77′ Molinelli), Maisto, Nascimento; Parodi (52′ Buongiorno).
A disposizione: Lagomarsini, Mannella, Cicatiello, Candia.
Allenatore: Raffaele Novelli.
Arbitro: Cangiano di Napoli Assistenti: Signoriello e Amato.
Ammoniti: 60′ Sabelli, 80′ Carboni (R), 73′ Meucci, 89′ Maisto (G).
Marcatori: 7′, 31′ Tallo; 21′ Meucci; 41′ Nascimento; 50′ Ciciretti.