Pagine Romaniste (R. Gentili) – Una leggera schiarita in avanti. Le battute d’arresto delle squadre in corsa insieme alla Roma per il quarto posto, accompagnate dalle vittorie contro Cagliari ed Empoli, hanno riacceso le speranze europee. Davanti agli occhi dei giallorossi trapassa un piccolo filo di luce e di speranza che lascia intravedere il quarto posto, da coltivare con le vittorie in un calendario abbordabile. In ordine: Genoa, Sassuolo, Verona e Spezia prima dell’Atalanta, ora quarta a 43 punti, +5 sulla Roma e 4 rispetto alla Juve. I bergamaschi domenica ospiteranno il Cagliari, i bianconeri il Verona. Dietro ci sarà lo scontro diretto tra Lazio e Fiorentina, domani sera alle 20:45.
Alle 15 sarà invece il turno della Roma. All’Olimpico – la cui capienza tornerà al 50%, 30.000 gli spettatori attesi – arriverà il Genoa. Nel mercato di gennaio alla corte di Mourinho – saranno 100 panchine in A – sono arrivati Ainsley Maitland–Niles e Sergio Oliveira, in casa rossoblù c’è stata invece una vera e propria rivoluzione. Poco prima della pausa per le Nazionali – la penultima, poi ci si fermerà a marzo per il playoff mondiale dell’Italia contro la Macedonia del Nord – sulla panchina ligure c’è stato un altro avvicendamento.
Esonerato Andrij Shevchenko – che aveva esordito proprio contro la Roma nella gara decisa dalla doppietta di Felix dopo l’altro addio di Ballardini – a tentare l’impresa salvezza è stato chiamato Alexander Blessin. Ex tecnico delle giovanili del Lipsia, l’allenatore tedesco arriva dall’Ostenda, club alla cui guida la scorsa stagione ha ottenuto il premio di miglior tecnico della Pro League.
Il general manager del Genoa – l’olandese Johaness Spors – ha regalato al neo tecnico numerosi innesti. Tra loro c’è anche Riccardo Calafiori, trasferitosi dalla Roma in Liguria in prestito secco. Con il terzino giallorosso altri due italiani: Roberto Piccoli e Kelvin Yeboah.
La batteria degli altri rinforzi, invece, è accomunata dalla provenienza, di squadra o di passaporto: il nord Europa. Dalla Germania Naidem Amiri ed il rientro di Lennart Czyborra dal prestito all’Arminia Bielefeld; dal Brighton il norvegese Leo Ostigard; dal Brondby – squadra che più di qualcosa dice ai romanisti – Morten Frendrup e, infine, dall’AZ Alkmaar l’islandese Albert Dumundsson.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI ROMA-GENOA
Mourinho non sposterà le pedine schierate contro l’Empoli. Sarà quindi di nuovo difesa a tre: Gianluca Mancini e Chris Smalling non hanno insidie, al contrario di Roger Ibanez. Il brasiliano è nuovamente in ballottaggio con Marash Kumbulla. Le speranze di ritrovare Lorenzo Pellegrini sono destinate a rimanere tali. Il capitano giallorosso non ha recuperato e – come fatto sapere in conferenza da Mou – non figurerà tra i convocati. Le speranze sono rimandate a martedì, per i quarti di finale di Coppa Italia contro l’Inter. Con Sergio Oliveira toccherà dunque nuovamente a Cristante.
Sugli esterni Rick Karsdorp e Maitland–Niles. L’inglese farà rifiatare Vina, di ritorno dalla nazionale. In avanti, en parlant di inglesi, Abraham e Zaniolo. Uno – Tammy – cercherà un’altra rete per avvicinarsi al record di miglior marcatore nella Roma al primo anno, detenuto da Volk con 24 reti (lui è a 17); Nicolò, invece, vorrà dare un calcio alle voci degli ultimi giorni dopo le parole di Tiago Pinto segnando, trovando così per due volte di fila, come finora non ha ancora fatto.
Nel nome del gegenpressing – modus tattico contro cui Mou ha sin qui faticato, questo dicono i precedenti con Klopp (13 partite, 7 sconfitte) e Nagelsmann (due gare e due ko) – Blessin schiererà il Genoa con il 4-2-3-1.
Hefti, Ostigard, Vanheusdem e Vasquez – di poco favorito su Calafiori – davanti a Sirigu. Sturaro e Rovella a fare legna a centrocampo e supportare la rinnovata trequarti: Amiri al centro tra Gudmundsson e Yeboah. Dato l’addio di Pandev, infine, l’ex Destro sarà il centravanti.
DOVE VEDERE ROMA-GENOA
Sarà Dazn a trasmettere Roma–Genoa. La partita inizierà alle 15, circa mezz’ora prima comincerà il collegamento con il pre-partita. Stefano Borghi racconterà la sfida, Riccardo Montolivo curerà il commento tecnico.
ROMA-GENOA, ARBITRA ABISSO
L’arbitro di Roma–Genoa sarà Rosario Abisso. Filippo Valeriani e Pasquale Capaldo gli assistenti. Il quarto uomo sarà Gianpiero Miele. In postazione Var Luigi Nasca, all’Avar Stefano Alassio.
Quella di domani sarà la settima partita della Roma diretta da Abisso. Un ruolino di marcia completamente in positivo: sono sei infatti i successi. L’ultima partita diretta dal fischietto siciliano – appartenente alla sezione di Palermo – è Salernitana-Roma, seconda gara del campionato attuale. I giallorossi vinsero 0-4.
Il Genoa, invece, ha incrociato Abisso per quattro volte. Bilancio a metà: due vittorie e due sconfitte. Della stagione 2019-20 l’ultimo precedente: successo per 3-1 contro il Brescia.
Con Nasca al Var la Roma ha disputato cinque partite: tre pareggi, una sconfitta ed una vittoria. Sia il k.o. che i tre punti sono arrivati in questo campionato: la prima è Juventus-Roma, partita caratterizzata dall’episodio del vantaggio non concesso ad Abraham; mentre l’altra è il poker calato contro l’Atalanta.
LE PROBABILI FORMAZIONI
AS ROMA (3-4-1-2): Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristante, Oliveira, Maitland-Niles; Mkhitaryan; Zaniolo, Abraham.
A disposizione: Boer, Fuzato, Kumbulla, Vina, Veretout, Diawara, Darboe, Bove, Perez, El Shaarawy, Shomurodov, Felix.
Allenatore: José Mourinho.
Indisponibili: Spinazzola, Pellegrini.
Squalificati:-.
Diffidati:-.
GENOA CFC (4-2-3-1): Sirigu; Hefti, Ostigard, Vanheusdem,Vasquez; Sturaro, Rovella; Gudmundsson, Amiri, Yeboah; Destro.
A disposizione: Marchetti, Bani, Calafiori, Criscito, Maksimovic, Portanova, Hernani, Frendrup, Ghiglione, Piccoli, Ekuban.
Allenatore: Alexander Blessin.
Squalificati: Cambiaso.
Diffidati:-.
Arbitro: Abisso.
Assistenti: Valeriani-Capaldo.
IV Uomo: Miele.
Var: Nasca.
Avar: Alassio.