Il Messaggero (S.Carina) – Per la rincorsa alla Champions League la Roma ha bisogno di gol. Le prime tre fanno un campionato a parte, ma stona il confronto con l’Atalanta di Gasperini che vanta i 13 gol di Muriel, gli 11 di Zapata e i 15 di Ilicic. I giallorossi, con la coppia migliore Dzeko-Mkhitaryan a 18, sono dietro anche al Cagliari, Joao Pedro e Simeone a quota 22, e al Sassuolo che con Caputo e Berardi fanno 22 reti sommate. Davanti, quindi, urge qualcosa di diverso. La sfida di Fonseca per questo finale di stagione sarà quella di far coesistere i calciatori con maggior estro della rosa e i nomi sono quelli di Dzeko, Mkhitaryan, Pellegrini e Zaniolo. Non sarà un’impresa facile senza alterare gli equilibri visto che i quattro non sono mai partiti insieme dal primo minuto. Pellegrini può fare il trequartista o uno dei mediani, Mkhitaryan è il jolly per eccellenza, Zaniolo nasce interno ma può giocare anche dietro la punta, ma è letale sulla fascia. Infine c’è Dzeko che sa fare tutto. Intanto da oggi la Roma tornerà ad allenarsi in gruppo, mentre domani ci sarà un giorno di riposo.