Corriere della Sera (L. Valdiserri) – La Roma fa grande fatica a segnare ma Paulo Fonseca ha deciso di giocare in difesa. Di se stesso. Alla vigilia della gara contro il Parma, il portoghese è tornato su due temi tipici: serve tempo per costruire un progetto e la pressione a Roma si sente più che altrove. La sua Roma ha una media punti inferiore a quella che costò il posto a Di Francesco, ma Fonseca non ci sta: “Non posso fare paragoni con le altre stagioni, io conosco solo quest’anno. La Roma ha cambiato tanto e fatto tante cose buona, la mia preoccupazione è tornare a farle vedere. Non dimentichiamoci che siamo all’inizio di un progetto. Conosco molti allenatori che ora vincono campionati importanti in Europa e all’inizio non hanno vinto niente. Mi dà fastidio leggere i nomi di altri tecnici? No“. Sul fronte stadio invece la Roma ha incassato il nulla osta della sindaca Raggi sulla due diligence riguardo la documentazione inerente la realizzazione dello stadio di Tor di Valle. Un piccolo passo avanti ma manca ancora il via libera politico.
Roma, Fonseca chiede altro tempo. Stadio, un piccolo passo avanti
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