La Gazzetta Dello Sport (M.Cecchini) – Dan Friedkin e Rocco Commisso, assenti domani all’Olimpico per la sfida tra Roma e Fiorentina, si sono lanciati in una realtà ben diversa da quella Usa. A dividerli c’è una manciata di anni non banale e un approccio comunicativo opposto. Ad unirli invece, il desiderio di portare i loro club in una dimensione diversa. La famiglia Friedkin, nel silenzio quasi assoluto, sta cambiando Roma, pur avendo ereditato una situazione economica pesantissima a causa del Covid, a cui fare fronte con una ricapitalizzazione da 210 milioni. Nel frattempo, si lavora all’Opa obbligatoria, che potrebbe portare all’uscita dalla Borsa. Commisso ha riportato il monte ingaggi della Fiorentina tra i primi 7 della Serie A, proprio come la Roma ha bisogno di un centro sportivo e di un nuovo stadio che dia solidità patrimoniale per investire di più.