IlMessagero.it – Bombe carta nella fontana della Barcaccia appena restaurata, scritte, vandalismi ovunque. Un tappeto di bottiglie rotte in piazza di Spagna, dove la polizia ha cominciato a caricare gli ultrà olandesi. Turisti in fuga dal Tridente preso d’assalto da qualche centinaio di tifosi del Feyenoord che ora hanno aggredito anche gli agenti arrivati per contenere la violenza. Ci sarebbe già uin poliziotto ferito da una bomba carta.
L’allerta per stasera, dopo gli scontri tra ultrà olandesi e forze dell’ordine nel centro storico di Roma, ieri, alla vigilia della partita di Europa League tra Roma e Feyenoord in programma all’Olimpico, è stata anticipata. Lanci di bottiglie contro gli agenti e cariche che hanno trasformato Campo dè Fiori in un ring, sono un ricordo. E’ il salotto di Roma a farne le spese oggi.
Ignorato il divieto del prefetto. Assolutamente inutile il divieto di vendita di alcolici fino alle 24 di oggi imposto dal prefetto e violato un po’ da tutti i locali, abusivi compresi. Il provvedimento, visti i risultati sotto gli occhi di tutti, non ha dato l’effetto sperato. Anche oggi i supermercati in centro sono stati presi d’assalto dai tifosi olandesi che hanno comprato centinaia di bottiglie di birra.
Piazze e monumenti “violentati”. Piazza di Sagna, corso e Piazza del Popolo sono diventati una latrina a cielo aperto. C’è chi orina contro i portoni dei palazzi, chi addirittura longo la piazza, senza pudore, davanti alle facce impaurite dei passanti. Centinaia di tifosi della squadra olandese stanno devastando il centro stoico della città, monumenti compresi, guardati a vista dalle forze dell’ordine che si tengono a distanza.
La devastazione. La zona vicino a via dei Condotti e alle boutique è ridotta a un tappeto di vetri rotti. Alcuni tifosi hanno cercato di devastare anche alcuni distributori automatici. La fontana della Barcaccia è piena di spazzatura, i fumogeni e le bombe cartra hanno annerito alcune parti del monumento che proprio poco tempo fa era stato restaurato con una spesa ci circa mezzo milione di euro.
Prime condanne e maximulte. Dovranno rispondere dei reati di resistenza, lesioni, rissa, violenza a pubblico ufficiale e porto di oggetti atti ad offendere. Sono stati già processati i primi otto tifosi del Feyenoord arrestati dalla polizia per i disordini di ieri sera nel centro di Roma. Secondo quanto si è appreso sono stati condannati in sei mesi, convertiti in 45.000 euro di multa a testa. Per gli otto supporter olandesi è stato inoltre deciso il divieto di dimora nella città di Roma. Sei gli agenti delle forze dell’ordine medicati al pronto soccorso per ferite e contusioni riportate durante i disordini. Gli altri sette tifosi della squadra olandese sono stati arrestati dai Carabinieri per una rissa avvenuta nella notte nei pressi di Via del Corso. Per tutti ci sarà il processo per direttissima.
I tifosi olandesi. Sono circa 6mila i supporters della squadra olandese Feyenoord attesi per la partita di Europa League di questa sera alle 19 all’Olimpico contro la Roma. Presidiati dal reparto mobile e dal battaglione dei carabinieri i punti sensibili, come lungotevere Maresciallo Diaz, ponte della Musica, ponte Milvio. In caso di vittoria degli olandesi, la polizia ha rpevisto lo schieramento dei reparti in centro storico, nelle zone attorno a piazza di Spagna, Trevi e Campo de’ Fiori, dove potrebbero trasferirsi gli ultrà del Feyenoord per i festeggiamenti.