Il prossimo 21 marzo, allo Stadio Olimpico, è in programma la sfida di andata dei quarti di finale di Women’s Champions League, tra la Roma e il Barcellona. Il tecnico delle giallorosse, Alessandro Spugna, è stato intervistato ai microfoni di La 7, in merito al big match di settimana prossima. Ecco le sue dichiarazioni
Finalmente è arrivato l’appuntamento.
“Un bell’impegno. Sappiamo che giochiamo con la squadra più forte d’Europa, ma ce la godiamo. Questo sarà un momento che ci meritiamo, sarà uno spettacolo bello per noi e per il calcio italiano. Vogliamo provarci, vediamo cosa verrà fuori”.
Il vostro percorso?
“C’è tanta differenza tra noi e il Barcellona. Chiaro che il bello adesso è essere lì a provare a disturbare una squadra con una qualità assoluta. Ci proveremo. Questo sarà anche un modo per capire a che livello siamo”.
Siete come il Napoli maschile?
“Bel paragone. Sicuramente abbiamo un vantaggio in campionato, anche se non come il loro. Dobbiamo giocarci tante partite ancora. Probabilmente per il calcio divertente credo di sì, mi piace il paragone. Il Napoli ha possibilità in Champions League, mentre a noi spettano due partite difficile vediamo. C’è grande serenità nel nostro gioco, c’è fiducia, ma il cammino è ancora lungo. Dobbiamo rimanere umili e ieri lo siamo state. Dobbiamo ragionare partita dopo partita. Sono tutti scontri diretti, non c’è gara che è senza senso e vanno affrontate con umiltà e serenità”.
Le parole di Montemurro?
“Lascia la pressione a noi, ma ci sta. Chiaro che dobbiamo sbagliare qualcosa per rimettere le rivali in corsa. Le partite vanno giocate: i punti sono abbastanza, ma non c’è nulla di sicuro. Il risultato di ieri è molto importante per noi. Dobbiamo andare avanti, adesso c’è il Milan ma abbiamo tempo”.
Come prepara le sfide in campionato e in Champions League?
“Del Barcellona, ne inizieremo a parlare oggi. Da adesso in poi, ci sono partite in cui non serve la motivazione di questo tipo, arriva da sola. Va solo studiato l’avversario per metterlo in difficoltà. Ci sono 7 finali e almeno 2 gare di Champions, dobbiamo preparare bene tutto”.
Un punto debole del Barcellona?
“Ho visto il Barcellona, ma è difficile dire i punti deboli. Sono forti, hanno più soluzioni. Forse qualche momento della partita spesso hanno peccato di presunzione, ma trovargli difetti è molto difficile”.
Un appello ai tifosi della Roma?
“Di venire in numerosi a sostenerci. Noi faremo il massimo per rendere la partita piacevole. Credo che sia un evento importante per tutto il movimento. Avere la possibilità di vedere la Roma contro il Barcellona sia unica. Mesi fa speravamo di fare un’amichevole con il Barcellona e oggi ci affrontiamo ai quarti di Champions League”.
Hai fatto un fioretto in caso di passaggio del turno contro il Barcellona?
“Sì, certo. Qualcosa c’è”.
Cosa?
“Più avanti sveleremo”.