Corriere dello Sport (E. Pinna) – Nelle partite facili, anche la pagliuzza diventa una trave. Citazioni evangeliche a parte, nella partita – facile e senza errori – di Giovanni Ayroldi c’è giusto qualcosa da rivedere dal punto di vista disciplinare.
Per il resto, la conclude senza grandi patemi, (26 falli, 5 gialli). Solo per certificare l’assoluta bontà della rete di Mkhitaryan, semmai ce ne fosse bisogno: perché è dietro la linea del pallone calciato da Abraham e finito sulla traversa; e perché ci sono tre giocatori che lo tengono eventualmente in gioco.
L’errore: nel primo tempo, Di Francesco pesta il piede di Pellegrini, Ayroldi fischia la punizione ma non ammonisce. Vero, lo “step on foot” (il pestone) è solitamente un giallo codificato, qui c’è pure da considerare la pericolosità dell’azione (siamo vicini al limite dell’area).