Corriere dello Sport (R.Maida) – Animo, Roma. C’è anche Stephan El Shaarawy. Al terzo allenamento vero dell’estate, ha giocato 45 minuti di ottimo livello nell’amichevole infrasettimanale contro la Primavera e contro ogni aspettativa si candida per una convocazione per Bergamo. Ha segnato due gol, il Faraone, uno dei quali alla sua maniera, con dribbling sull’interno e tiro a giro di destro. Ma non è per questo che Di Francesco sta pensando di precettarlo per l’Atalanta. Soprattutto El Shaarawy sembra a posto fisicamente dopo un’estate di tormenti alla schiena e, in buona parte, atleticamente. E quindi potrebbe offrire un contributo alla squadra, magari a partita in corso.
SEGNALI – L’amichevole contro la rinnovata Primavera di Alberto De Rossi è finita 7-0. Una doppietta è stata segnata anche da Dzeko. Gli altri marcatori sono stati Defrel, Dzeko e, attenzione attenzione, Alessandro Florenzi che ha giocato un tempo da esterno sinistro d’attacco (ruolo in cui potrebbe un giorno essere dirottato) e inventato un tiro al volo che si è appoggiato sul palo per poi finire in rete. Ottimi segnali insomma.
TEST – Di Francesco ha schierato inizialmente otto undicesimi della squadra che giocherà a Bergamo. Mancava Perotti che, come Cengiz Under, aveva un leggero affaticamento ed è stato lasciato a riposo precauzionale. Ed era esclusa la coppia centrale, apparentemente, visto che Manolas e Juan Jesus sono entrati nella ripresa, insieme con le teoriche riserve. Probabilmente l’allenatore li voleva provare all’interno di una formazione più “debole”, in modo che fossero maggiormente impegnati. Questa comunque è stata la Roma di partenza provata ieri a Trigoria (4-3-3): Alisson; Bruno Peres, Fazio, Moreno, Kolarov; Strootman, De Rossi, Nainggolan; Defrel, Dzeko, El Shaarawy.