Da dieci anni i due club, Roma e Porto, sono il serbatoio dei colossi d’Europa: in cambio di un “pieno” da un miliardo di euro”. Vedere i propri campioni vincere con altri è l’inevitabile effetto collaterale della filosofia che accompagna Lupi e Dragoni: comprare e rivendere per finanziare i costi crescenti di cui deve farsi carico un club ambizioso. Strategia che ha generato numeri spaventosi: negli ultimi dieci anni, in due, hanno prodotto un miliardo di euro in plusvalenze. Macchine da soldi vere e proprie. Lo scrive La Repubblica.