Repubblica.it (M. Pinci) L’ha cercata quasi un anno e mezzo Garcia. Oggi però, dopo un campionato intero di esperimenti e un inizio di stagione d’incertezze, la Roma ha di nuovo una coppia di centrali. Affidabile, nonostante i numeri non proprio esaltanti della difesa romanista: Kostas Manolas e Toni Rüdiger, la cerniera centrale dei giallorossi sono loro. La coppia, per giunta, più “verde” dell’intero campionato.
LA DIFESA PIÙ “VERDE” DELLA A – Ventiquattro anni Manolas, ventidue Rüdiger: nessuno in serie A ha scelto di affidarsi a due centrali tanto giovani. Una retroguardia di 23 anni di media è rara a prescindere – negli ultimi anni a Roma solo il tandem Marquinhos-Castan con 21,5 anni di media, era più acerbo di questo – e ancora di più tra le squadre di vertice. Ci aveva pensato il Milan a inizio stagione, prima che gli errori di Rodrigo Ely costringessero Mihajlovic ad affiancare al ventenne Romagnoli – tra l’altro ex giallorosso – il più esperto Alex, già 33 primavere sulle spalle, alzando l’età media a 26 anni e mezzo. La stessa dei centrali laziali, De Vrij-Gentiletti. Per il resto le grandi preferiscono sempre o quasi affidarsi a un reparto esperto: Juve e Fiorentina hanno le coppie più “vecchie”, con Chiellini-Bonucci e Astori-Rodriguez che sfiorano i 30 anni di media. Inter e Napoli, forti dell’accoppiata Miranda-Murillo e Albiol-Koulibaly si fermano invece a 27. Mentre in serie A solo l’Empoli, con i 23 anni e mezzo di Tonelli e Barba arriva vicino al “record” della retroguardia romanista.
L’EUROPA LI CERCA – Una retroguardia, quella giallorossa, destinata però a sfidare il mercato. Perché da quando Walter Sabatini è di casa a Trigoria ogni estate un centrale (almeno) ha fatto la valigia. Dopo il flop Kjaer, Marquinhos prima e Benatia poi hanno garantito al club plusvalenze milionarie. L’ultimo della lista è Yanga-Mbiwa, preso a 9 e rivenduto dopo meno di un anno a 12. Chi sarà il prossimo? Già quest’estate sarebbe potuto toccare a Manolas, ma la Roma ha detto di no a una barca di soldi dell’Arsenal (27 milioni di euro sull’unghia) per dare continuità al reparto. Con Rüdiger accanto al greco sia Rudi Garcia che Sabatini sono convinti di averla finalmente trovata: proveranno a confermarla anche nella prossima stagione, anche se questo vorrà dire resistere a un nuovo assalto delle “big” inglesi, visto che su Manolas ha messo gli occhi pure il Chelsea. Il club di Trigoria però vorrebbe tenerli entrambi e per questo spenderà i 9 milioni necessari per riscattare il tedesco. Anche perché il Bayern Monaco sta seguendo con attenzione i progressi del difensore, ormai entrato stabilmente nel giro della nazionale tedesca. “E chi ha dubbi – per citare il ds romanista – può chiedere al ct Löw”.