Corriere della Sera (L. Valdiserri) – La Roma stagione 2021-2022 non ha certo brillato per il rendimento nei big match: 6 sconfitte (2 contro Milan e Juve, una contro Lazio e Inter), un pareggio (contro il Napoli) e una sola vittoria (contro l’Atalanta). Poco. Troppo poco.
Sabato prossimo (fischio d’inizio alle 18, diretta tv su Dazn) passerà dall’Olimpico l’ultimissimo treno per la zona Champions e la buona notizia è proprio che l’Atalanta è l’unica big che la Roma è riuscita a battere. E anche nettamente: 4-1 a Bergamo, con doppietta di Abraham e gol di Zaniolo e Smalling.
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Una gara quasi perfetta che ha visto la Roma colpire negli spazi lasciati da un avversario che è sempre disposto a rischiare qualcosa pur di giocare sempre un calcio aggressivo e propositivo. Un’Atalanta in gran forma, come dimostrato dal 4-0 inflitto alla Sampdoria, anche se Gasperini ha perso Toloi (squalificato dal Giudice sportivo) e quasi sicuramente Malinovskyi, che si è fermato durante il riscaldamento per un problema al polpaccio.
In Roma-Atalanta, però, gli assenti contano un pochino meno che per altre squadre. I bergamaschi sono infatti la squadra che – insieme a Inter e Udinese – ha ottenuto più gol dai suoi giocatori entrati dalla panchina: 9. Per l’esattezza: 2 Malinovskyi, uno Ilicic, Miranchuk, Muriel, Pasalic, Pessina, Piccoli (ora al Genoa) e Zapata. La Roma è al quarto posto di questa particolare classifica con 8 gol: 2 El Shaarawy e Felix, uno Bove, Cristante, Shomurodov e Volpato.