Repubblica.it (M.Monti) – Una settimana fa, presso l’università di Tor Vergata, Spalletti aveva assicurato che avrebbe incontrato a breve la società per confrontarsi sul futuro di alcuni calciatori e la possibilità di permanenza nell’organico della prossima stagione di elementi chiave, come Dzeko. Il bosniaco è il fulcro del mercato per l’attacco: dopo una stagione tra alti e bassi costituisce una possibile pedina per i movimenti in uscita. Ma è principalmente l’infortunio rimediato con la nazionale a far preoccupare Trigoria. Intanto la Regione Lazio ha ufficializzato l’avvenuta ricezione della copia cartacea del progetto per il nuovo stadio.
PRESENTATO IL PROGETTO IN REGIONE – Lo step preannunciato alla fine della passata settimana è finalmente avvenuto: tramite una nota, la Regione Lazio ha confermato di aver ricevuto in mattinata il dossier – completo di ogni specifica – del progetto definitivo per l’impianto di Tor di Valle e le sue componenti infrastrutturali. Ora si tratterà di attendere la conferma del pubblico interesse da parte di Roma Capitale prima dell’avvio della Conferenza dei Servizi. “E’ già insediato l’Ufficio di scopo predisposto presso la Direzione regionale Urbanistica – si legge nel comunicato della Regione – a cui è stata attribuita la responsabilità del procedimento“. In 30 giorni si procederà a confermare la corrispondenza effettiva di tutta la documentazione; poi basterà attendere 180 per la pronuncia finale del sì, che precederà l’avvio dei lavori.
BOSNIA, GUAI AL GINOCCHIO PER DZEKO – Dalla Bosnia rimbalza con certezza: costretto ad uscire dopo soli 21 minuti di gioco, nell’amichevole contro la Spagna, Dzeko ha riportato una lesione del legamento collaterale mediale del ginocchio destro. Una ricaduta dell’infortunio già accusato in stagione – contro il Carpi – che lo obbligò a restare lontano dai campi per più di un mese. Mentre al Fulvio Bernardini lo staff sanitario attende di confrontarsi direttamente con i responsi ufficiali, per valutare i tempi di recupero, il calciatore (che potrebbe far ritorno in Italia per alcuni esami integrativi) attendel’incontro tra Spalletti e la società per verificare le intenzioni del club sul suo conto. Riscattarsi dal campionato appena terminato, restando in giallorosso anche nella prossima stagione, è l’intenzione dell’ex attaccante del City su cui è però reale l’interesse di alcuni club di Premier (vedi l’Everton) e della Turchia (il Galatasaray). Difficile quest’ultima ipotesi, almeno stando alle dichiarazioni di Silvano Martina, intermediario nell’affare che portò il centravanti nella capitale, affidate al portale pagineromaniste.com: “Il Galatasaray ha dei problemi legati al Fair Play finanziario, non so come possano permetterselo. L’infortunio? Sono passato a salutarlo nel ritiro della nazionale, sinceramente non so cosa si sia fatto, penso niente di grave ma non ho notizie certe“.
RUDIGER ATTENDE IL RISCATTO – Dal ritiro della Germania, intanto, anche Antonio Rudiger è in attesa. Il diritto di opzione per l’acquisizione a titolo definitivo dallo Stoccarda (9 milioni che si andranno ad aggiungere ai 4 spesi lo scorso agosto per il prestito oneroso) è divenuto ancor più urgente viste le pressioni arrivate all’entourage del calciatore dal Chelsea, ma anche dagli intermediari di Liverpool e Psg. Il tedesco (reduce dalla sconfitta della sua selezione per 3-1 nell’amichevole contro la Slovacchia), nel frattempo, assicura di essere totalmente proiettato alla manifestazione che prenderà il via in Francia fra circa dieci giorni. Totale è la sua voglia di iniziare a collezionare trofei per impreziosire una carriera che, a 23 anni, sembra destinata ad un percorso in crescendo che ha già convinto i principali club europei. Ma soprattutto la Roma: “Se ho mai vinto un titolo? Sì, ma molti anni fa. E’ ora di farlo di nuovo“, le sue parole rilasciate a bz-berlin.de.