Il Messaggero (U. Trani) – Fonseca, persa di vista l’Atalanta, decide di utilizzare il finale di campionato per fare qualche esperimento, che magari gli tornerà buono tra un mese in Europa League. E supera se stesso al momento di decidere il solito turnover: dagli 8 cambi contro l’Udinese ai 10 contro il Napoli. Cambia anche il sistema di gioco: ecco il 5-3-2, mai utilizzato nelle altre 39 partite di questa stagione. In un buon primo tempo è comunque Pau Lopez a fare la differenza con gli interventi su Zielinski, Insigne e Milik. A rompere il muro schierato da Fonseca, rinforzato da Veretout in mediana, è Callejon, che segna con un tap in su cross di Mario Rui. La reazione dei giallorossi con il gol di Mkhitaryan non serve comunque ad evitare la sconfitta, che arriva a causa della rete di Insigne. Nella seconda frazione di gara ha fatto però il suo rientro in campo, dopo 175 giorni, Nicolò Zaniolo.