Il Corriere dello Sport (J. Aliprandi) – Segna a sufficienza ma non riesce a tenere la porta inviolata. Anzi, adesso la fase difensiva è disastrosa. Parliamo di fase, non soltanto di reparto perché è la squadra ad avere difficoltà tattiche a coprire la porta.Così è passata da essere la quarta miglior difesa del campionato alla terza peggiore del torneo in corso.
Questo cambiamento in negativo è dovuto a più fattori. Il primo è il calcio mercato. La Roma ha scelto di cedere Ibañez per fare cassa. Tutt’altro profilo rispetto a N’dicka, il designato a sostituirlo. Stesso discorso per Llorente, bravo con i piedi, meno invece negli anticipi. È toccato a Cristante tornare tra i centrali nell’emergenza di Marassi. Prima a tre, poi quando la Roma è passata con la formazione a quattro, e lì Bryan non ha potuto fare nulla. La scelta di Mourinho non ha giovato al reparto e all’intera fase difensiva.
E la Roma incassa gol su gol. Anche a causa del portiere. Rui Patricio è al centro delle critiche dalla prima partita contro la Salernitana a quest’ultima con il Genoa, ma la società invece di cercare un rinforzo tra i pali ha deciso di prendere (in prestito) un altro esterno – Kristensen – dello stesso livello degli altri due colleghi sulla destra. La frittata è fatta.