Roma-Cremonese, le probabili formazioni e dove vederla: candidatura di Matic, possibile cambio in difesa. Spinazzola verso la conferma

Pagine Romaniste (R. Gentili) – Conquistati immediatamente i primi tre punti a disposizione, si torna a casa. Espugnato l’Arechi con il gol di Cristante, dopo la Salernitana la Roma debutta all’Olimpico in gare ufficiali. Arriverà la Cremonese, alla seconda trasferta di fila dopo la sconfitta, all’ultimo, nell’esordio contro la Fiorentina (3-2).

I giallorossi saranno sostenuti da uno stadio stracolmo, peculiarità che contraddistinguerà la stagione. Tanto per fare un esempio, i biglietti per la successiva partita casalinga – con il Monza il 30 (alle 20:45), nel mezzo la trasferta contro lo Juventus (ore 18:30) di domenica 27 –  sono già andati esauriti. Domani l’Olimpico si prepara ad un grande abbraccio, il secondo dopo il bentornato dell’amichevole/presentazione contro lo Shakhtar. Ogni seggiolino sarà occupato, lo stadio sarà riempito da oltre 60.000 romanisti.

LE PROBABILI FORMAZIONI DI ROMA-CREMONESE

L’impegno, ovviamente, è tutt’altro fuorché sottovalutato. Onde evitare possibili cali di attenzione e giusta tensione, Mourinho (“Non vedo la Cremonese come una squadra che lo scorso anno giocava in Serie B. Ha un’organizzazione ben definita. Non abbiamo i tre punti in tasca”) ha deciso di tenere la squadra in ritiro. Dopo la rifinitura, svolta alle 18, orario simile a quello di domani e di sabato prossimo, la squadra è rimasta a Trigoria.

In settimana diverse voci che uscivano proprio dal Fulvio Bernardini, volevano una titolarità di Wijnaldum. Gini – il cui coro a lui dedicato è stato al centro di discussioni tra i romanisti poiché realizzato dai tifosi del Liverpool – viene descritto non ancora in perfette condizioni. Ciononostante, il minutaggio dell’olandese dovrebbe comunque aumentare rispetto al quarto d’ora scarso accumulato nella vittoria contro la Salernitana. Se non la titolarità, che arriverà nelle prossime partite visto il fitto calendario, magari già da sabato con la Juventus, Wijnaldum potrebbe disputare circa trenta minuti.

La formazione, in sostanza, sarà quella andata in campo a Salerno. Resterà immacolata la difesa: Rui Patricio, Mancini, Smalling ed Ibanez – attenzione comunque a Kumbulla – pronti a costruire un altro muro per far scattare il decimo clean sheet dell’anno solare. Karsdorp sulla destra, Spinazzola favorito su Zalewski, tornato oggi ad allenarsi dopo due giorni di stop.

Il dubbio principale è a centrocampo: il match-winner dell’Arechi Cristante o Matic? Nonostante l’ottima partita di Bryan, Mou potrebbe inserire il serbo dall’inizio per cominciare con le rotazioni che caratterizzano la zona mediana del campo. Di sicuro, in regia ci sarà Pellegrini (significativo quel “non posso dire che giocherà tutte le partite a centrocampo”), così da lasciare Zaniolo (“mi piacerebbe tanto che rimanesse qui. È importante per noi, molto più di prima“) e Dybala – effervescenti ma spreconi domenica scorsa – alle spalle dell’ancora bloccato Abraham.

L’aria “vera” di casa e la vista di colui che per un solo gol si è seduto sul trono dei capocannonieri, Dessers, di Conference League potrebbero far riattivare la macchina da gol inglese. Per far convivere tutte le star è ipotizzabile un 4-3-2-1: Mancini e Smalling centrali, Karsdorp o Spinazzola/Zalewski a sinistra. A centrocampo Matic con Wijnaldum (o Cristante) e Pellegrini, davanti sempre Dybala e Zaniolo con Abraham.

Alvini, alla prima esperienza in Serie A, confermerà il 3-4-1-2. Radu in porta per mettere a tacere il proliferare di critiche dopo l’errore decisivo nel k.o. del Franchi, arrivato comunque dopo una prestazione in cui ha sfoderato anche un paio di prodigiosi interventi. Davanti al portiere rumeno, il connazionale Chiriches, affiancato da Bianchetti sulla destra e Vasquez dall’altro lato.

Ghiglione e Sernicola laterali di centrocampo, Picker e Ascacibar centrali vista l’assenza del laziale, è in prestito dai biancocelesti, Escalante per squalifica. Zanimacchia a sostegno del duo offensivo Okereke e Dessers, ex centravanti del Feyenoord battuto dalla Roma nella finale di Tirana.

DOVE VEDERE ROMA-CREMONESE

La partita sarà trasmessa da Dazn. Il fischio d’inizio è previsto alle 18:30. A raccontare la gara tra Roma e Cremonese saranno Ricky Buscaglia ed Emanuele Giaccherini come seconda voce.

ROMA-CREMONESE, ARBITRA MASSIMI. FABBRI AL VAR

RomaCremonese sarà arbitrato da Luca Massimi. Gli assistenti di linea saranno Filippo Meli e Giorgio Peretti. Giovanni Ayroldi il quarto uomo. Michael Fabbri al Var, Oreste Muto all’Avar.

Massimi ritorna subito all’Olimpico. Alla prima di campionato, ha infatti arbitrato la Lazio, vittoriosa in rimonta (2-1) contro il Bologna. Quanto alla Roma, l’arbitro molisano – appartiene alla sezione di Teramo – debutterà proprio lunedì con i giallorossi.  Per la Cremo, invece, sarà la sesta direzione. Lo score è equilibrato: 3 vittorie, 2 pareggi ed una sconfitta.

Chiuso il campionato con lui al Var nella vittoria (1-3) al Torino, per la prima in casa la Roma ritrova Fabbri al Var. L’arbitro emiliano, è di Faenza, è stato addetto al monitor in 10 partite: i giallorossi hanno ottenuto 5 vittorie, 4 pareggi e una sconfitta. Quarta partita invece con la Cremonese, che con Fabbri ha ottenuto 2 vittorie ed un pareggio.

LE FORMAZIONI DI ROMA-CREMONESE

AS ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Matic, Pellegrini, Spinazzola; Zaniolo, Dybala; Abraham.
A disposizione: Svilar, Celik, Kumbulla, Vina, Zalewski, Cristante, Wijnaldum, Bove, El Shaarawy, Felix, Shomurodov.
Allenatore: José Mourinho.
Indisponibili: Darboe.

US CREMONESE (3-4-1-2): Radu; Bianchetti, Chiriches, Vasquez; Ghiglione, Pickel, Ascacibar, Sernicola; Zanimacchia; Okereke, Dessers.
A disposizione: Saro, Sarr, Valeri, Quagliata, Ndjaie, Aiwu, Acella, Castagnetti, Lochoshwilli, Milanese, Buonaiuto, Tsajdout, Baez, Di Carmine, Ciofani.
Indisponibili: -.
Squalificati: Escalante.
Allenatore: Massimiliano Alvini.

Arbitro: Massimi.
Assistenti: Meli-Peretti.
IV Uomo: Ayroldi.
Var: Fabbri.
Avar: Muto.

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