Il Corriere dello Sport (R. Maida) – A Genova la Roma comincerà probabilmente la partita con Dybala centravanti. Resta da capire se De Rossi vorrà subito passare alla difesa a tre, e quindi schierare un 3-4-2-1 con Soulé e Pellegrini sulla trequarti, o rimandare l’inserimento di un altro difensore.

Fin qui De Rossi lo ha escluso dalla formazione titolare due volte su tre, nelle due trasferte a Cagliari e a Torino che sono finite entrambe senza gol. Lo ha schierato invece dall’inizio all’Olimpico contro l’Empoli sbandando paurosamente: la Roma con Soulé, Dybala, Dovbyk e Pellegrini insieme non aveva alcuna logica tattica, anche se proprio una giocata improvvisa di Paulo al 95′ stava per fruttare il pareggio.

Anche la compilazione della lista Uefa sembra ispirata dal pensiero stabile del 3-5-2: De Rossi ha lasciato fuori il giovane terzino sinistro svedese Dahl, finora mai impiegato, perché a sinistra si sente coperto da tre esterni come Angeliño, Saelemaekers e Zalewski e a destra non poteva rinunciare all’arabo Abdulhamid. Dybala beneficerà della svolta, gestendo anche meglio i mu-scoli, se giocherà quelle partite in cui la sua presenza è decisiva per trasformare la squadra.