Corriere dello Sport (R. Maida) – José Mourinho sta meditando di impostare la Roma al 3-5-2, che poi potrà subire variazioni in corso d’opera a seconda delle necessità. Vedi il 4-3-3 che abbiamo osservato per 33 minuti sabato mattina contro la Boreale. Ma gli intendimenti sono chiari: dopo aver aggiunto qualità e talento con Aouar, la Roma cerca una mezzala dinamica e robusta che possa migliorare la tenuta di strada.

Per questo Tiago Pinto ha contattato l’entourage di Marcel Sabitzer, già cercato nell’estate 2022 prima di distogliere lo sguardo e spostarsi su Wijnaldum. L’obiettivo è portarlo a Trigoria con la stessa formula, il prestito con diritto di riscatto, contando sul fatto che l’opulento Bayern Monaco sia disponibile a trattare. Due giorni fa l’allenatore, Thomas Tuchel, ha dato il benservito mediatico addirittura a Mané, quindi non si strapperebbe le vesti se la società gli comunicasse l’idea di rinunciare a Sabitzer. Che peraltro è appena rientrato alla base dopo sei mesi trascorsi al Manchester United, sempre in prestito.

Il Bayern ha appena preso a parametro zero un nuovo centrocampista centrale austriaco, Konrad Laimer (curiosamente viene anche lui dal Lipsia, la stessa società di provenienza del collega), che si aggiunge a gente come GoretskaKimmich Gravenberch in un reparto spaventoso. Nel 4-2-3-1 di Tuchel, c’è posto solo per due mediani.

Veloce, intelligente, pericoloso, preciso. Sabitzer ha i requisiti richiesti al nuovo centrocampista della Roma, che comporrebbe così tre coppie da alternare sulla linea mediana. E’ la ricchezza di possibilità, la profondità dell’organico che Mourinho reclama da due anni per potersi concentrare su più competizioni nella stessa stagione.

Immaginate la nuova Roma che non vende nessuno, o forse solo Ibañez tra i titolari della scorsa stagione, e aggiunge alla rosa MorataSabitzerN’Dicka Aouar, più Kristensen che sostituirebbe l’epurato Karsdorp (sempre che Rick accetti di andar via: ha un contratto fino al 2025 per nulla banale…). Sarebbe difficile nascondere le ambizioni per il prossimo campionato. E anche per una nuova sfida all’Europa.

Sabitzer spinge per giocare con continuità nell’anno che si concluderà con l’Europeo. La nazionale austriaca, della quale è da anni un punto fermo, è in testa al suo girone e punta dritta alla qualificazione. All’età di 29 anni, dopo due stagioni non esaltanti al Bayern, un trasferimento potrebbe servire a Sabitzer per ritrovare la centralità perduta.

Mourinho sarebbe ben felice di rilanciarlo, dopo aver fallito senza colpe l’operazione Wijnaldum. Ma dipende dal Bayern appunto. Il percorso di riserva prevede l’aggancio a Renato Sanches, per il quale sarebbe tutto abbastanza semplice: il Psg lo lascia andare in prestito, la scuderia Mendes sarebbe ben contenta di consegnarlo a Mourinho. Ma la perplessità della Roma qui è legata alla questione fisica. Nella sua prima stagione parigina, Renato Sanches si è fermato quattro volte. E in tre casi il problema era muscolare. Potrebbe essere un rischio puntare su un calciatore che viene da una stagione così tormentata.