Corrieredellosport.it (R. Maida) – Nell’affannosa corsa al centravanti di grido, Walter Sabatini si è concesso un’improvvisa divagazione. Non dimenticando che la Roma è a corto di terzini, ancora di più dopo la cessione di Holebas a Watford, è tornato alla carica con il Torino per la coppia di esterni più desiderata della serie A: Bruno Peres e Darmian. Il doppio colpo è complicato – su Darmian la concorrenza è agguerrita, dal Napoli al Bayern – ma non impossibile. E risolverebbe definitivamente i problemi della squadra in quel settore. Peraltro, la scelta del pacchetto 1+1 sta diventando un’abitudine nell’estate romanista: dal Genoa sono arrivati insieme Bertolacci e Iago Falque, dal Cagliari è stato riscattato Nainggolan in parallelo all’acquisto di Ibarbo. Quanto può chiedere Cairo? Venti milioni complessivi, più un giocatore. Oppure 7-8 per il solo Bruno Peres. Questo spera la Roma, che valuta la formula magica: prestito con obbligo di riscatto, per rimandare le spese grosse al prossimo bilancio, quando saranno entrati i soldi anche della prossima campagna di Champions League.
PUNTE. Sempre a Milano, dove è stato avvistato ieri, Sabatini ha incontrato Fali Ramadani, ormai ribattezzato il Raiola dell’Est, per essere aggiornato sui movimenti di due giocatori del Manchester City: Jovetic, che sembra vicino all’Inter, e Nastasic, difensore serbo da sempre nei suoi pensieri. Ma è chiaro che il principale problema per la Roma sia il gol. E così, mentre Garcia spinge per avere Dzeko o in subordine Lacazette, mentre Luiz Adriano segue Bacca al Milan, all’orizzonte si scorge un’altra possibilità: si tratta di Aleksandar Mitrovic, pure lui serbo, esploso nell’ultima annata all’Anderlecht. Classe ‘94, 21 anni da compiere a settembre, ha segnato 25 gol di cui 3 in Champions. La Roma ne ha parlato al padre-manager, la trattativa sta in piedi, ma sul ragazzo è in vantaggio il Benfica che si è mosso con anticipo promettendo un bonifico da 15 milioni.