Libero (M.Spaziante) – Roma chiama, Juventus risponde. Le due grandi rivali delle ultime stagioni sono anche le più attive sul mercato al momento, giallorossi stufi di arrivare secondi, bianconeri a caccia della conferma soprattutto in Europa. Così i grandi colpi iniziano ad arrivare.
La prima mossa è della Roma, nel pomeriggio. Una conferma, un ritorno e una gradita novità: Sabatini, dopo le indicazioni di Pallotta, si sta muovendo sul serio, confermando Radja Nainggolan. A poco sono serviti gli inserimenti nella trattativa con il Cagliari, il riscatto per il centrocampista è praticamente cosa fatta. L’ufficialità dovrebbe arrivare oggi o al più tardi lunedì, con la Roma che pagherà ai sardi circa 20 milioni, cifra in cui potrebbe anche essere incluso il riscatto di Astori e il prestito di un giovane. Il ritorno è invece quello di Andrea Bertolacci, cresciuto nella cantera giallorossa. Risolta la comproprietà con il Genoa, il centrocampista tornerà alla base e dalla Liguria si porterà dietro anche il compagno Iago Falque, in un’operazione da 15 milioni complessivi finanziata dalla cessione di Gervinho all’Al Jazira. E non sarà l’unico addio, visto che in partenza c’è pure Doumbia (interesse dei cinesi del Beijing). Soldi che serviranno, oltre a qualche colpo di contorno (un portiere, un terzino mancino come Kurzawa o Digne e un centrale in caso non venisse riscattato Astori), soprattutto per il centravanti: l’ultimo nome è quello del colombiano Carlos Bacca: Sabatini ha già intavolato il discorso con Ivan Cordoba, ex difensore e dirigente dell’Inter nonché parte dell’entourage dell’attaccante colombiano. Il Siviglia pretende i 25 milioni della clausola rescissoria, la Roma vorrebbe limare i costi ma alla fine potrebbe anche decidere di pagarla interamente. Le opzioni non mancano, da Dzeko a Benteke.
Chi invece il problema del centravanti non lo ha più è la Juve. I bianconeri hanno già trovato il post-Tevez: con un blitz a Madrid Marotta si è assicurato Mario Mandzukic. Ultimi dettagli da limare oggi, ma l’accordo con l’Atletico è stato trovato sulla base di 18 milioni (bonus compresi), con un quadriennale da 3,5 annui per il giocatore, che lunedì dovrebbe già svolgere le visite mediche a Torino. Dopo Dybala e Khedira quindi terzo grande colpo per la Juve, che ha già investito 50 milioni di soli cartellini in questa sessione di mercato. E Marotta potrebbe non fermarsi qui, anche perché c’è ancora da risolvere la questione Zaza–Berardi con il Sassuolo: i bianconeri riscatteranno entrambi, poi decideranno chi rimarrà. Molto dipende da Llorente, che la Juve spera di riuscire a piazzare visto l’interesse di Monaco e Valencia. In caso di addio allo spagnolo e di prestito per Coman, Allegri potrebbe decidere anche di tenere in rosa entrambi gli ex neroverdi, oppure puntare ad un nuovo grande colpo (come Cavani). L’ipotesi più plausibile però è che il tecnico preferisca tenersi la spesa grossa per un trequartista, piuttosto che un altro big in attacco. Il preferito resta Oscar, ma la richiesta del Chelsea (almeno 25 milioni) spaventa la Juve. A meno che qualcuno non bussi alla porta per uno tra Pogba e Vidal, in modo da incassare una bella cifra da reinvestire poi sul «10». L’alternativa numero 1 resta Isco, operazione difficile quanto quella per il brasiliano ma che può essere facilitata in caso di interesse del Real per uno dei gioielli bianconeri.
Intanto però la prima e la seconda delle ultime due stagioni in serie A continuano a rinforzarsi, mentre le altre guardano: lo scudetto rischia di essere di nuovo un duello tra loro.