Il Messaggero (S. Carina) – Gli infortuni di Mancini e Veretout (esami in giornata per entrambi, per il francese si teme una lesione muscolare), le condizioni precarie di Smalling, i ritorni di Pellegrini, Kumbulla e Fazio, che come Dzeko dopo il Covid devono ritrovare la condizione migliore, regalano diverse incognite a Fonseca in vista del tour de force che attende la Roma. A queste si aggiunge la consapevolezza di ripartire dopo una sconfitta: soltanto una volta la Roma dopo un ko ha vinto la partita successiva nella sua gestione, negli altri casi dopo una sconfitta ne è sempre seguita un’altra o un pareggio. Adesso, sino a Natale, si giocherà ogni 3 giorni. 7 partite, 5 di campionato e 2 di Europa League, che dovranno confermare i giallorossi al vertice.