Quando il calcio fa la differenza: la Roma sempre in prima fila. Tutte le iniziative del Club

Pagine Romaniste (D.Moresco) –  La Roma è differente. Vittorie, piazzamenti e trofei, per una volta, mettiamoli da parte. Negli ultimi anni, infatti, molti di questi non ci sono stati. I sorrisi di un bambino con disabilità, il cuore più leggero di una mamma o gli aiuti umanitari per un Paese in difficoltà non regalano medaglie o trofei. Danno molto di più. L’impegno nel sociale della Roma, sempre più costante dal 2014, data di nascita di Roma Cares, non ha eguali. Il legame della squadra con il territorio, dalla periferia al centro città, è viscerale. Sostanzialmente, la fondazione si divide in due macro settori: da una parte ci sono le iniziative fisse, di cui parleremo poco più avanti, dall’altra quelle estemporanee, che nascono solamente all’emergere di una difficoltà imprevedibile, come nel caso della raccolta fondi per gli ospedali per combattere il Coronavirus (LINK PER DONARE).

Tra i punti fondamentali del progetto degli americani, guidati prima da Di Benedetto e poi da Pallotta, c’erano: aumento dei ricavi e della competitività, raggiungimento dello stadio di proprietà e forte impegno nel sociale. La difficoltà nell’inserirle tutte in un solo articolo non consiste nella mancanza di informazioni, ma nella rapidità con cui queste ultime variano e si moltiplicano. Ultimo esempio proprio l’iniziativa, durante l’attuale emergenza Covid-19, di aiutare i propri anziani abbonati a fare la spesa, consegnandogli direttamente a casa un box contenente cibo e kit sanitari. GRAZIE ROMA.

COSA FA ROMA CARES?

Fondata nel 2014 con l’obiettivo di promuovere valori educativi e positivi nello sport, Roma Cares è una Onlus che persegue finalità di solidarietà sociale, nel settore dello sport, della beneficienza, dell’assistenza sociale, dell’istruzione, della formazione e della promozione della cultura e dell’arte. La Fondazione è costantemente impegnata attraverso progetti e campagne rivolte principalmente al sostegno e alla crescita dei bambini e dei giovani in situazioni disagiate. La Fondazione ha avviato una serie di iniziative, sempre più numerose nel tempo, da portare avanti. Eccone alcune:

CONSEGNE AGLI ANZIANI PER L’EMERGENZA COVID-19

Il Club ha contattato i propri abbonati di più di 75 anni di età per iniziare la consegna nella giornata di venerdì. L’iniziativa fa parte della campagna della Società dedicata all’emergenza Covid-19 ed è volta a sostenere le persone più vulnerabili della città in questo momento di crisi. Alcuni prodotti sono stati gentilmente donati dai partner della Società e nel box sarà presente anche un kit contenente presidi sanitari utili in questo momento di emergenza. A ciascuno degli abbonati over 75 verrà recapitato un pacco di Roma Cares. Lo staff di Roma Cares consegnerà anche durante il weekend per permettere ai tifosi contattati di ricevere il box.

CALCIO INSIEME

Calcio Insieme è uno dei progetti principalI della Roma. Il club, in collaborazione con l’ASD Accademia di calcio integrato, si concentra sullo sviluppo di ragazze, dai 6 ai 16 anni, affetti da disabilità intellettive. Il programma utilizza il calcio per sviluppare capacità cognitive, emotive, relazionali e motorie. Con un team di istruttori esperti, psicologi sportivi, terapisti del linguaggio ed educatori, il programma promuove il lavoro di gruppo e lo sviluppo di abilità sociali, come mezzo di riabilitazione per i bambini. L’iniziativa è stata lanciata nel dicembre 2015 e prosegue per il quinto anno consecutivo presso il centro sportivo Pio XI con frequenza di 3 giorni a settimana. Ad oggi sono stati coinvolti circa 300 ragazzi.

A SCUOLA DI TIFO

La Roma, attraverso A Scuola di Tifo, promuove il rispetto e i sani valori dello sport tra i ragazzi di scuole elementari, medie e superiori. Dopo una prima fase di laboratorio con psicologo e fumettisti, i ragazzi ricevono la visita di un calciatore o una calciatrice.

TELETHON

La Roma è partner di Telethon ed ha sposato a pieno le loro campagne, non solamente attraverso un semplice tweet. Da anni i giallorossi ospitano a sorpresa un bambino di Telethon a Trigoria. Il piccolo, scelto da Telethon e facente parte del “progetto speciale” (solitamente se affetto da una patologia grave ancora oggetto di studio, ndr). Il bambino diventa testimonial di Telethon all’interno di uno spot girato a Trigoria. I calciatori del Club sono ospiti alle maratone organizzate da Telethon. Ma si può fare di più. Infatti, in una partita del mese di dicembre, la Roma ritira un’intera muta di maglie dei calciatori (marcate, in modo da contrassegnarne l’autenticità) e, dopo averle autografate, le regala a Telethon. La Fondazione è inoltre partner della maratona Race For the Cure promossa da Susan Komen Italia unendosi alla battaglia contro il tumore al seno.

FOOD DAY

Durante tutta la stagione calcistica, le eccedenze alimentari dell’area ospitalità dello Stadio Olimpico, vengono ritirate e messe a disposizione delle mense a favore dei bisognosi della Capitale. Ogni anno vengono recuperate circa 10.000 porzioni di cibo. La raccolta viene effettuata dalla Onlus Equoevento.

TOYS DAY

Nel mese di dicembre Roma Cares organizza il Toys Day presso lo stadio Olimpico e/o i Roma Store. I tifosi sono chiamati a donare giocattoli usati, ma che siano di buone condizioni igieniche, e nuovi presso appositi punti di raccolta e i giocatori li consegnano nei mesi successivi ai bambini malati degli ospedali romani. Le visite nei reparti pediatrici, però, vanno oltre. La Roma infatti, almeno due volte al mese, va ad effettuare una visita ai bambini in cura.

CALCIO CON IL CUORE

La Roma, con l’aiuto di professionisti ed esperti del settore, insegna a bambini e istruttori ad usare il defibrillatore ed a fare le prime manovre di primo soccorso. Al termine del corso di formazione, le scuole partecipanti ricevono in dono da Roma Cares un defibrillatore da tenere in struttura.

PLAY IS AN ART

Appuntamento dedicato ai bambini ospiti di case famiglia o enti caritatevoli e coinvolge un manager e/o un giocatore della Roma che insegnano la storia della Capitale ai bambini guidandoli alla scoperta dei luoghi d’arte e cultura della Capitale.

CALCIO INTEGRATO

Dedicata ai bambini dai 6 ai 15 anni affetti da disabilità intellettive. Con un team di istruttori esperti, psicologi sportivi, terapisti del linguaggio ed educatori, il programma impiega attività culturali e sportive per promuovere il lavoro di gruppo e lo sviluppo di abilità sociali agendo allo stesso tempo come mezzo di riabilitazione per i bambini.

MUM AND DAD, PLAY WITH ME

Troppe volte nella cronaca leggiamo di genitori che si rendono protagonisti di episodi di violenza verbale e razzismo dagli spalti di un campo di calcio. Il progetto è dedicato alle ASD e alle scuole calcio ed è rivolto agli allievi e ai loro genitori. Lo scopo è trasmettere i valori del tifo sano e aggregante dello sport, al fine di evitare episodi di tifo scorretto a bordo campo. Dopo un laboratorio iniziale, condotto da una psicologa, la Roma fa dono alla struttura di una insegna da tenere in campo contenente le regole del buon tifoso.

LICEO SCIENTIFICO SPORTIVO 

Il 4 settembre 2019 è stato inaugurato il Liceo Scientifico Sportivo della Roma, che accompagna i ragazzi dal primo al quinto anno di studi, fino alla maturità.
La struttura, con il placet del Ministero della Pubblica Istruzione, è una sede distaccata della scuola Giovanni Paolo II di Ostia, istituto parificato. Collegata con i campi di allenamento, la scuola è al suo interno dotata della tecnologia più moderna, a partire dalle Lavagne Interattive Multimediali. All’occorrenza i docenti organizzano lezioni personalizzate, in modo particolare per i ragazzi stranieri. Per quelli che si allenano il pomeriggio c’è anche un doposcuola.

Qui il link al sito della Roma per vedere tutte le iniziative del Club

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