Corriere della Sera (G. Piacentini) – Dario Canovi, esperto procuratore nel panorama italiano, commenta le prossime mosse del mercato della Roma. Da Zaniolo a Lorenzo Pellegrini, fino alla complicata situazione legata a Schick e ai prestiti. Queste le sue parole:
Se non finirà la stagione che succederà con i prestiti con obbligo di riscatto? La Roma ne ha molti…
Se non si sono verificate le condizioni, i calciatori tornano indietro. Tutti i contratti che hanno sospensive vanno a farsi benedire. Bonus e clausole decadono.
Il Lipsia vuole lo sconto per Schick…
Sarà fondamentale la volontà del calciatore, che vuole rimanere lì perché sta facendo bene. Ha un procuratore scaltro, sarà dura per la Roma trattare con lui.
Su Lorenzo Pellegrini, che ha una clausola da 30 milioni, sono piombate parecchie squadre.
È una clausola bassa, nonostante il periodo di crisi. Rispetto a qualche mese fa magari il valore del calciatore si è un po’ abbassato, ma 30 milioni sono alla portata di molte società.
Zaniolo ha un contratto fino al 2024, ma si parla di un ulteriore prolungamento. Perché, secondo lei?
Zaniolo mi sembra molto maturato ed è legato alla città. Da quello che vedo anche sui social il suo attaccamento a Roma e alla Roma è reale. In generale, più è lungo il contratto e più la società è forte in caso di eventuale cessione.