La Repubblica (F. Ferrazza) – Toccata e fuga per Tammy Abraham a Roma, mentre Mourinho sta studiando il ballottaggio tra Mayoral e Shomurodov, centravanti da alternare tra Conference e campionato. Riparte la stagione, il tecnico fa lo spiritoso, sottolineando sul suo profilo Instagram, sotto a una foto che lo ritrae sorridente, di non parlare con la stampa da quaranta giorni, per quello che è un suo record.
Annuncia di aver rilasciato un’intervista ai canali ufficiali del club “in cui non ho detto niente di interessante per la verità“, affermando in maniera ironica di “adorare la stampa, mi è mancata molto”. Battute a parte, in attesa di scoprire i suoi pensieri in maniera ufficiale (terrà ben due conferenze pre-partita in questa settimana), lo Special One non potrà per il momento avere a disposizione il giocatore fin qui più costoso della storia della Roma.
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Abraham, in totale, alla fine dei giochi, costerà ben 45 milioni di euro (40 più bonus) alle casse dei giallorossi, investimento importante per un classe ‘97, chiamato a sostituire Edin Dzeko. Ma il nuovo numero nove — dopo le visite mediche — in queste ore tornerà a Londra per risolvere alcune questioni burocratiche per il visto e poi, quando rientrerà, trascorrerà a Trigoria i cinque giorni di quarantena light obbligatori, prima di poter essere a disposizione di Mourinho.
Nel frattempo il tecnico alternerà come riferimento in attacco, appunto Mayoral (giovedì nell’andata di Conference League contro il Trabzonspor, in Turchia, ore 19,30), e Shomurodov (domenica, ore 20,45, nell’esordio di campionato all’Olimpico contro la Fiorentina). Un’alternanza alla ricerca degli equilibri migliori, in attesa che Abraham possa mettersi a tutti gli effetti a disposizione.
