Leggo (F. Balzani) – Il sorriso pieno e spontaneo di Niccolò Pisilli e quello mancato di Lorenzo Pellegrini. Nella Roma che riemerge dalla zona salvezza e si gode il 4-1 al Lecce ci sono due facce della capitale totalmente contrapposte. La prima è quella del 20enne di Casal Palocco che ha conquistato anche Ranieri dopo esserci riuscito con MourinhoDe RossiJuric Spalletti. Il suo ingresso sabato sera ha cambiato la partita come ha spiegato lo stesso Ranieri: “È una mezz’ala molto forte, contro l’Atalanta mi era mancato. Quando è entrato ci siamo riquadrati e il Lecce si è fermato”. Promozione piena, con lode vista le dedica a Bove dopo il secondo gol stagionale di un ragazzo che si appresta a firmare il suo primo contratto da professionista. Oggi, infatti, Pisilli guadagna circa 70mila euro a stagione. Poco in confronto a molti suoi compagni e alla legge del mercato che lo vede già nel mirino di alcune big.

Decisamente meno di Pellegrini da Cinecittà che è stato escluso per la terza volta dai titolari: non accadeva da 7 anni al capitano che sembra non rientrare più nei progetti tecnici della Roma. Il suo contratto, infatti, è in scadenza 2025 e non c’è alcun segnale di rinnovo. La Roma lo ha invitato più o meno direttamente a trovarsi una squadra già a gennaio. Pellegrini vorrebbe restare, ma al momento non trova molti spiragli.

Quelli che invece si sono aperti per Paredes. “È un campione, dipende da lui ora se restare o no”. L’argentino ha ritrovato posto da titolare e un buon rendimento al fianco di Koné. Una coppia che Juric non vedeva, così come il croato non era riuscito a capire lo spessore tecnico di Hummels oggi padrone indiscusso del reparto difensivo. Aggiustamenti decisivi di una rosa che sarà comunque ritoccata a gennaio. Ci sono conferme sull’interesse per l’argentino Marco Di Cesare, difensore centrale 22enne che ha vinto la Copa Sudamericana con il Racing Avellaneda. Buone notizie, infine, dall’infermerie: Celik (uscito dopo 20′ col Lecce) ha rimediato solo una contrattura alla coscia mentre Dovbyk ha smaltito l’attacco influenzale.

Foto: [Alessandro Sabattini] via [Getty Images]