Roma 11° nella classifica degli stipendi medi in Europa. Juventus prima italiana all’ottavo posto. Comanda il Manchester United – FOTO

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La Gazzetta dello Sport (S.Boldrini) – Il campionato Nba di basket offre i migliori salari del pianeta, il Manchester United è la squadra di calcio con gli stipendi più elevati, ma anche i giocatori della Juve possono sorridere alla vita. La ricerca annuale sugli emolumenti nello sport (GSSS) ha focalizzato la sua attenzione su 333 club mondiali di 7 discipline – pallacanestro, calcio, baseball, cricket, hockey su ghiaccio, football e calcio australiano – e 17 delle leghe maggiori, per un totale di 10mila atleti. La Nba domina incontrastata, con sei nomi nella top ten – Cleveland Cavs al primo posto, media salariale annuale di 7,58 milioni di euro –, poi il calcio con Manchester United in quarta posizione (6,69 milioni), Barça in quinta (6,55 milioni) e Manchester City in nona (6,29 milioni).

JUVE BOOM – L’effetto Brexit, con la svalutazione della sterlina, ha spinto in alto gli stipendi della Nba, ma la Premier, grazie anche al nuovo ricco contratto televisivo 2016-2019 da 3,48 miliardi l’anno, riesce a tenere botta con cinque squadre nella top ten – i due club di Manchester, il Chelsea, l’Arsenal e il Liverpool –, poi la Liga con Barcellona e Real Madrid, la Bundesliga con il Bayern, la Ligue 1 con il PSG e la Serie A con la Juve, ottava in graduatoria con una media salariale annuale di 4,6 milioni. Un primato che ribadisce la superiorità a tutto campo del club torinese, giustificando le ambizioni di Champions. Il rovescio della medaglia è che con un monte stipendi di queste proporzioni puntare al successo in Europa diventa obbligatorio, altrimenti come giustificare impegni di queste proporzioni?

SORPRESA ROMA – Allargando la classifica ai primi 20 posti, sorprende l’undicesima posizione della Roma (3,42 mln l’anno), davanti a Tottenham e Atletico Madrid. Al quattordicesimo posto c’è l’Inter (2,86) e qui semmai lo sbalordimento è al contrario, pensando alla stagione finora disastrata del club. Manca il Milan: anche questo dato illustra il ridimensionamento degli ultimi anni. Il dominio della Premier è schiacciante: 11 squadre tra le prime 20, compresi i campioni in carica del Leicester, diciassettesimi con 2,43 milioni. Il calcio inglese è quello che paga meglio i giocatori: salario medio annuale di 2,83 milioni di euro, il doppio della Liga (1,43). Terza la bistrattata Serie A, con 1,28 milioni l’anno: il contributo di Juve, Roma e Inter è fondamentale per precedere Bundesliga (1,2 milioni) e Ligue 1 (0,84 milioni). Al sesto posto la Super League cinese con 0,68 milioni: oltre il doppio della MLS statunitense (0,28). Nella guerra tra leghe calcistiche delle superpotenze, in attesa di un possibile effetto Trump, la Cina ha quasi umiliato la rivale.

PAPERONE PELLÈ – La questione cinese è la chiave di lettura per spiegare la consistenza dello stipendio del giocatore italiano più pagato in assoluto, Graziano Pellè: 16,48 milioni l’anno. L’ex Southampton è sesto in graduatoria dopo Cristiano Ronaldo (22,03), Lionel Messi (22,03), Gareth Bale (21,13), Hulk (19,31)– l’attaccante dello Shanghai SIPG guadagna 19,26 milioni l’anno – e Paul Pogba (17,53). Pellè precede Lavezzi (15,67), Rooney (15,67), Neymar (15,55) e Ibrahimovic (15,09). Tre calciatori della top ten appartengono allo United e due di questi, Pogba e Ibra, sono stati arruolati da Mourinho in estate. Grandi spese, ma i Red Devils sono solo sesti in campionato.

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