Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – La Roma è stata di parola e con un giorno di anticipo ha esercitato il diritto di riscatto di Stephan El Shaarawy: il Faraone è un giocatore della Roma al cento per cento, il club giallorosso ha pagato al Milan i tredici milioni fissati a gennaio e sarà un titolare nella nuova squadra di Luciano Spalletti. Nella stessa giornata di ieri la società giallorossa ha ufficializzato anche i riscatti di Gyomber da Catania, per 1,5 milioni e di Sadiq e Nura dallo Spezia, per cinque milioni. Se si aggiungono i nove milioni che costerà Mario Rui, la Roma ha già speso quasi tutti i trentadue milioni incassati per Pjanic (28,5 per la precisione), prendendo solo un giocatore nuovo, oltre a riscattare i quattro che già aveva in organico.
FARAONE FELICE – El Shaarawy si è guadagnato la conferma sul campo, è arrivato a gennaio dopo il deludente inizio di stagione nel Monaco e, accolto tra qualche scetticismo, ha disputato sedici partite in campionato e due in Champions League, con un totale di otto gol realizzati. Con l’acquisto a titolo definitivo diventa automatico il riconoscimento del contratto che lo lega alla Roma fino al 30 giugno 2020. Questa è la soluzione che aspettava il giocatore, raggiunto dalla notizia dell’ufficializzazione nel ritiro della Nazionale in Francia: «Oggi è un giorno davvero importante per me perché sono diventato a tutti gli effetti un giocatore della Roma. E’ uno di quei giorni che cambiano la direzione di una carriera…». Nei ringraziamenti il Faraone non dimentica nessuno: «Vorrei ringraziare il presidente Pallotta, il direttore sportivo Sabatini, il mister Spalletti, i miei compagni e tutta la Roma per la fiducia che mi hanno dimostrato fin dal primo giorno e soprattutto i tifosi giallorossi che mi hanno accolto con calore ed affetto. Si apre un nuovo capitolo, comincia una nuova avventura. Ci toglieremo grandi soddisfazioni insieme… Daje Roma!». E quindi un saluto al sincero al Milan: «Si chiude per me un capitolo importantissimo durato quattro anni con il Milan. È stato un onore poter far parte di una società così gloriosa e prestigiosa e indossare la maglia rossonera. Voglio ringraziare tutte le persone che hanno lavorato all’interno della società e con me nel corso di questi anni. Dal presidente Berlusconi a Galliani e a tutto lo staff di Milanello. Un ringraziamento speciale lo voglio fare ai tifosi che mi hanno sempre sostenuto e che anche nell’ultima apparizione a San Siro non si sono scordati di me, come io non mi sono scordato di loro. I gol, i cori per me, le loro urla e le loro esultanze sono la cosa più bella che in tutti gli anni di Milan mi rimarranno per sempre nel cuore». A ventitre anni El Shaarawy ha avuto la possibilità di rilanciarsi con la maglia giallorossa, dopo un paio di stagioni da dimenticare, prima al Milan, poi la sfortunata e breve esperienza al Monaco.
GLI ALTRI RISCATTI – Nella giornata di ieri sono stati riscattati altri tre giovani, già tesserati per la Roma. Il difensore Norbert Gyomber, impegnato all’Europeo con la Nazionale slovacca, è stato acquistato a titolo definitivo per un milione e mezzo dal Catania e avrà il contratto fino al 2019. In attesa del nuovo centrale titolare, la Roma ha confermato un giocatore per la panchina. Altri cinque milioni complessivi sono stati spesi per riscattare i due giovani nigeriani Abdullahi Nura e Sadiq Umar dallo Spezia. Il primo deve recuperare dal recente intervento ai legamenti del ginocchio, il secondo è sul mercato e ha diverse offerte in serie A: Bologna, Sampdoria e Crotone. I due giocatori sono legati alla Roma da contratti che scadono nel giugno 2020.