Il Messaggero (R. Buffoni – E. Trotta) – In settimana la Figc vedrà le Leghe e l’Aic per trasformare la delibera di allungamento della stagione 2019/20 fino al 2 agosto in norma da approvare al prossimo consiglio federale. Perché c’è bisogno di un accordo fra le parti per estendere la validità dei contratti dei giocatori di oltre un mese rispetto alla naturale scadenza del 30 giugno. Molto più facile a dirsi che a farsi. “Le questioni relative ai contratti e ai trasferimenti dovranno essere necessariamente disciplinate dalle Federazioni – spiega l’avvocato Ranieri Romani dello Studio milanese Lca – anche seguendo le indicazioni della Fifa secondo cui se un contratto è in scadenza fino al 30 giugno, tale scadenza va posticipata sino alla data stabilita come nuovo termine della stagione“. Ci sono però i casi dei trasferimenti già conclusi e dei prestiti a termine: “Nel primo caso – spiega il legale – la decorrenza del contratto sarà posticipata alla nuova data di inizio della prossima stagione, così come il termine dei prestiti“.