Al contratto in questi giorni sta pensando nei ritagli di tempo. Daniele De Rossi adesso deve occuparsi di una questione più urgente: il dolore alla coscia destra che non passa e lo infastidisce già dalle ultime partite d’autunno. Non se ne è accorto nessuno, visto il suo rendimento straordinario in ogni parte del campo, ma De Rossi ultimamente non stava bene. Colpa dell’ipersfruttamento, delle troppe partite: non ha saltato neanche un minuto di campionato per la Roma, ha risposto sempre alle convocazioni della Nazionale, è stato sollecitato fino al massimo delle possibilità muscolari di un atleta. Il riposo di undici giorni evidentemente non è stato sufficiente a farlo guarire. L’infiammazione agli adduttori non è scomparsa.
IL PIANO – Ieri si è allenato per conto suo, con il preparatore Luca Franceschi che è esperto proprio nel recupero degli infortunati, e continuerà anche nei prossimi giorni un lavoro differenziato, passando da una corsetta in campo al lettino dei fisioterapisti. L’obiettivo è gestirne il fisico per evitare il rischio di pubalgia, un malanno infido di cui De Rossi ha già sofferto in passato. In ogni caso, la Roma è sicura di rimetterlo a disposizione di Luis Enrique contro il Chievo.
ATTESA – Sulla trattativa per il rinnovo, tutto è fermo. Real Madrid e Manchester City premono. Nei prossimi giorni però Baldini incontrerà Sergio Berti per chiarire ogni dubbio. I dirigenti della Roma in questo momento non sono ottimisti né pessimisti. Trattano con discrezione, sperando di essere premiati dal sì più desiderato e tormentato di sempre. Il lato positivo è che De Rossi sia ancora disposto a parlare del contratto. Significa che fino a questo momento non ha preso impegni con altre squadre. (…)
INGRESSO – Dal campo alla scrivania: la Roma accoglie un nuovo dirigente. Si è insediato il nuovo direttore del marketing, Christoph Winterling. Tedesco, è stato “acquistato” dall’Adidas ma già in passato ha lavorato come consulente per le società di calcio. Avrà il compito di internazionalizzare il marchio Roma, uno dei primi obiettivi dei proprietari americani che hanno urgenza di migliorare il fatturato del club. Nel weekend Winterling potrebbe incontrare James Pallotta, che sarà in città per qualche giorno e visiterà per la prima volta il centro sportivo di Trigoria.
Corriere dello Sport – Roberto Maida