Sfottò sui social, ma la Roma insiste: “Il rigore c’era”

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ANSA – Fotomontaggi e battute ironiche da parte dei tifosi avversari, un pizzico di amarezza e poca voglia di festeggiare dei sostenitori giallorossi. Il passaggio del turno della Roma ai quarti di finale di Coppa Italia – grazie al successo per 2-1 sull’Empoli, arrivato dopo un rigore più che dubbio concesso a una manciata di minuti dal termine dei tempi supplementari – divide gli internauti, ma scatena anche la reazione del club di Trigoria.

Stamattina, attraverso l’account della radio ufficiale della Roma, che trasmette direttamente dal centro sportivo, è stato infatti pubblicato un video con un messaggio chiaro: “In questo replay si vede chiaramente Paredes toccare per primo il pallone. Dopo aver pubblicato il video del rigore, adesso torniamo a parlare di calcio…“. Il problema, in questo caso, è che alla domanda posta ai tifosi giallorossi, sempre dagli account ufficiali della Roma (“Chi è stato il migliore in campo?”), in molti hanno risposto indicando l’arbitro, a voler sottolineare anche la pessima prestazione della squadra di Garcia.

Prestazione che, assieme al dubbio fischio del direttore di gara, ha scatenato lo sfottò social. Tra i fotomontaggi più divertenti creati sul web spicca quello del tecnico dell’Empoli, Sarri, che suona il violino sulla falsariga di quanto fatto da Garcia a Torino. Tra le battute più graffianti, condite dall’hashtag ironico #ersistema, si richiama anche l’autoscatto di Totti dopo il derby: “Dopo il rigore concesso all’Olimpico l’arbitro Di Bello si è concesso un fantastico selfie sotto la Sud”.

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