La Roma prova a ripartire. Difficile cancellare nel breve il tonfo del derby, ma la squadra capitolina ha molto ancora da giocarsi a partire dal prosieguo del cammino in Champions League. Forte del 2-1 conquistato all’Olimpico, l’undici allenato da Di Francesco vola a Oporto con un solo obiettivo: conquistare la qualificazione ai quarti di finale. Contro la squadra di Conceiçao, Dzeko e compagni hanno fatto una delle più belle partite della stagione, peccato giusto per il rocambolesco gol incassato. Domani si capirà se il 2-1 basterà ai giallorossi. Oggi De Rossi e compagni svolgeranno l’allenamento di rifinitura a Trigoria per poi volare in Portogallo nel primo pomeriggio. In serata Eusebio Di Francesco terrà la consueta conferenza stampa prepartita accompagnato da Diego Perotti, chiaro segnale che l’argentino domani partirà tra gli undici titolari. Come riporta Il Tempo, il tecnico abruzzese ha scelto la via del cambiamento, sia nel modulo, sia negli uomini. Contro il Porto la Roma dovrebbe infatti scendere in campo con il 4-2-3-1. In porta confermato Olsen, a destra si potrebbe rivedere Karsdorp dal primo minuto. Al centro della difesa tornerà Manolas che, superata l’influenza intestinale, ieri si è allenato con il gruppo. Al suo fianco non ci sarà Fazio: sarà uno tra Marcano, favorito, e Juan Jesus ad affiancare il greco. Centrocampo robusto con De Rossi e Nzonzi a proteggere la difesa. Infine Dzeko guiderà l’attacco, alle sue spalle spazio a Perotti, Zaniolo ed uno tra Lorenzo Pellegrini ed El Shaarawy. Anche Schick potrebbe far parte del ballottaggio in attacco, ma è più probabile che l’ex doriano possa subentrare a partita in corso. Ancora out invece Under.