Il Messaggero (G. Lengua) – Si rivede in Cuadrado e Hakimi, la fase offensiva è il suo punto di forza, è rapido, crossa bene, ma deve migliorare la fase difensiva. È questa la fotografia che Bryan Reynolds scatta di sé, un terzino destro che a soli 19 abbi ha colto l’opportunità di trasferirsi in Europa: “Qui ci sono sempre più calciatori americani: la MLS è perfetta per un livello intermedio dove i talenti possono cominciare a esprimersi e affermarsi“, spiega durante la presentazione.
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Reynolds è arrivato in prestito con obbligo di riscatto dal Dallas: 100mila euro subito e 6,75 milioni quando si verificheranno situazioni sportivi, a cui si aggiungono 5,65 milioni per eventuali bonus (difficili da raggiungere). Un investimento voluto da Ryan Friedkin: “Ho parlato con lui, siamo entrambi texani e questo mi aiuterà ad ambientarmi. Alla base della mia scelta c’è i progetto tecnico grazie al quale potrò allenarmi con grandi calciatori. Perché non la Juve? La Roma è il posto giusto in cui crescere“. Indosserà la maglia 19, come i suoi anni, ieri ha trascorso tutta la giornata nel centro sportivo assieme a Pinto. Oggi il primo allenamento.