Il Tempo (G.Giubilo) – Ricco di spunti questo turno feriale frazionato su tre serate. Basso profilo per l’unico posticipo, quello con Palermo e Udinese, alto livello invece per l’anticipo che ieri sera vedeva impegnato il Milan a Marassi contro il Genoa. Presto in vantaggio con Ninkovic, i liguri soffrono il ritorno dei rossoneri, anche quando sono in superiorità numerica per il rosso a Paletta, autori di un fallo sciagurato. Alla distanza il Genoa dà spazio anche a Pavoletti che prima propizia il raddoppio e poi mette la firma sul terzo gol del Genoa che chiude così il discorso. Sospiro di sollievo non soltanto per la Juventus ma anche per gli altri immediati inseguitori della capolista, in grado di affrontare con serenità i loro impegni di questa sera, quando saranno in pista tante protagoniste. A partire dalla squadra di Allegri che non se la porta da casa, ospitando allo Stadium la Sampdoria. Coefficienti di difficoltà diversi per le inseguitrici più quotate.
Il calendario agevola non soltanto il Napoli, che riceve l’Empoli incapace di segnare, ma anche la Fiorentina al Franchi dove sale il Crotone, ultimo della classe. E dunque il compito più arduo è quello che attende la Roma a Reggio Emilia di fronte al Sassuolo di Eusebio Di Francesco, “ex” che i tifosi giallorossi non hanno dimenticato. E pertanto l’alta classifica potrebbe registrare anche qualche scossone significativo.
Svolta praticamente decisiva per il futuro di Frank de Boer: la partita con il Torino, in grande condizione, non ammette ulteriori passi falsi per l’allenatore olandese precipitato in una posizione di classifica inadeguata alla storia e alla quotazione dei nerazzurri. Si parla già di un traghettatore (il nome ricorrente è quello di Mandorlini), ma ormai ulteriori indugi non sembrano possibili. Nella zona pericolosa, cliente scomodo per il Pescara, l’Atalanta che Gasperini ha portato in una posizione di classifica lusinghiera, grazie a vittorie prestigiose su antagoniste molto più quotate.