Il Messaggero (P.Liguori) – È arrivato il momento di dedicare tutte le attenzioni alla partita di stasera, non sarà facile, da quello che si è visto tra Fiorentina e Napoli. La squadra di Paulo Sousa è brillante e ambiziosa e vuole a tutti i costi un risultato per suggellare la stagione. La proprietà ormai da anni cerca un salto di qualità e l’allenatore ha caricato l’ambiente con un pizzico di vittimismo. Questo è l’avversario, ma la Roma è lanciata da una serie di vittorie e non può sbagliare l’appuntamento. Spalletti ha mostrato i muscoli con Totti e ha trovato un grande sostegno dalla società e dalla critica. Ha usato il consenso esterno per piegare la squadra al suo gioco, adesso é chiamato a spendere il credito accumulato per convincere tutti che almeno il terzo posto è alla portata. Non sarà un miracolo con l’organico che ha a disposizione, ma sarebbe un risultato onesto, a dimostrazione che con il lavoro sodo si possono anche ribaltare le peggiori frustrazioni. Ecco perché è necessario il tifo vero. Con la Fiorentina è più importante che a Madrid. Di Pallotta e Totti parleremo. Jim è furbo, ha fatto il suo giro perfino al Coni e ha rilanciato lo stadio per il Capitano e Vicepresidente. Vedremo.