A Trigoria, con l’arrivo di Ranieri, sono cambiate tante cose. A partire dall’orario della conferenza pre partita, andata in scena due giorni prima e anche antecedentemente all’allenamento. Si nota una variazione di rotta, anche dal punto di vista comunicativo, rispetto Di Francesco. Col mister romano è facile notare l’empatia che mostra ai suoi giocatori, parlando di soluzioni comuni per andare a risolvere i problemi affrontati nel passato. Alla base di tutto c’è la paura di non farsi male, più volte ribadita da Ranieri: «Voglio una squadra che giochi libera dai condizionamenti. Si deve evitare che i piccoli problemi diventino grandi». Poi un pensiero sugli acciaccati: «Zaniolo ha subito una botta alla caviglia, Under spero di riaverlo dopo la sosta». Lo scrive il Corriere della Sera.