Claudio Ranieri, ex allenatore della Roma ed attuale tecnico del Leicester ha rilasciato un’intervista a Dagospia. Queste le sue parole:
“Noi a Roma siamo fatti così, vogliamo tutto e subito. In questo momento i giocatori hanno perso fiducia ma ho visto quello che è successo dopo il gol di Florenzi, l’abbraccio all’allenatore. Sono convinto che faranno bene da qui in poi. E’ giusto continuare con Rudi Garcia. Leicester? In questo momento noi siamo l’anomalia, grazie anche al fatto che nessuna delle grandi gioca al suo livello. Ma è una storia che non può durare. Sono convinto, ad esempio, che il Chelsea risalirà molto in fretta e poi vedo molto bene anche l’Arsenal del mio amico Arsene Wenger. Mourinho? La verità è che sono veramente dispiaciuto per lui. Disse che ero vecchio, che non sapevo l’inglese e che non vincevo nulla? Disse quelle cose su di me perché mi temeva. Fa così Mourinho, è il suo metodo con l’avversario da battere. Ma poi, quando sono arrivato qui a Leicester, è stato il primo a mandarmi il messaggio di benvenuto e, quando l’ho abbracciato a fine partita, ero sincero“.