Il Messaggero (G. Lengua) – L’urna di Nyon dà una chance a tutte le italiane di andare agli ottavi scongiurando il pericolo derby. Per adesso. I playoff di Europa League si disputeranno il 13 e 20 febbraio. In Europa League, la Roma affronterà il Porto e il passaggio del turno potrebbe portare addirittura alla sfida con la Lazio.
Qualificarsi al turno successivo per la squadra di Ranieri non sarà una passeggiata anche se il Porto non è di certo quello affrontato in Champions nella stagione 2018/19 quando Di Francesco pagò con l’esonero l’eliminazione dagli ottavi. I portoghesi non stanno vivendo un periodo entusiasmante per via del cambio di tre allenatori (Vítor Bruno, José Tavares ad interim e adesso Martín Anselmi), oltre all’addio di Sérgio Conceição dopo sette anni. Sono terzi in classifica a sei punti dallo Sporting, ma hanno faticato nel cammino europeo centrando tre sole vittorie e subendo tre sconfitte e tre pareggi.
“Non vedo l’ora di rivedere il mio grande amico Ranieri, abbiamo lavorato insieme al Valencia“, ha detto Andoni Zubizarreta direttore sportivo dei Dragoes. Dunque, una sfida alla porta dei giallorossi ma non da sottovalutare: “Le possibilità di passaggio turno sono 50 e 50. Siamo due squadre che hanno grande materiale tecnico“, ha concluso il dirigente. “E una squadra molto difficile da affrontare ma noi crediamo nella nostra forza“, ha spiegato Artem Dovbyk. Ufficiali le date: il 13 febbraio la Roma andrà in Portogallo, 20 il ritorno all’Olimpico. Biglietti già in vendita da ieri.
