Quel “così è stato, così fu” a molti è sembrato una conferma: come che sì, la Lazio si scansò. Il procedimento della Federcalcio non è ancora partito, ma tre sillabe sono bastate a riesumare una polemica romana di nove anni fa, quando la curva nord laziale chiese ai calciatori di perdere la partita contro l’Inter per far sì che la Roma non vincesse lo scudetto. Parole che hanno scatenato l’indignazione laziale: una telefonata ha segnalato l’episodio alla procura della Figc, facendo partire l’iter dell’acquisizione delle immagini. Lunedì il procuratore Pecoraro analizzerà i filmati per stabilire se quel “così fu” possa configurare una dichiarazione lesiva come chiede la Lazio. Ranieri ha confessato che voleva riferirsi esclusivamente alla richiesta della curva. Allora la procura di Tivoli aprì un’indagine per presunte minacce dei tifosi ai giocatori. In realtà, forse, la vicenda grottesca ha oscurato la prima confessione del tecnico sull’addio a fine stagione: “Ho chiesto aiuto ai tifosi e ce lo stanno dando, spero sarà così fino a fine stagione. Poi non sarà più compito mio“. Come a dire che qualsiasi proposito di restare, magari con la qualificazione Champions, sia ormai tramontato. Lo scrive la Repubblica.
