Il Corriere dello Sport (R. Maida) – In totale, i nuovi acquisti hanno giocato 1.066 minuti. Deyne Rensch, l’unico con un certo peso tecnico, ne ha giocati 549. Ranieri ha quindi bocciato quasi tutti gli altri acquisti. A parte il secondo portiere Gollini, che non ha ancora esordito, tutti pensavano di giocare di più. Il terzino Salah-Eddine, acquistato per 10 milioni, e il centrocampista, arrivato in prestito col diritto di riscatto a 18 milioni, hanno giocato solo due partite da titolare, una anche insieme a Parma, per un totale di tre presenze in Serie A. Non sembrano sprovveduti, ma Ranieri li considera meno pronti dei giocatori già in rosa.

Salah-Eddine potrebbe essere ceduto, mentre Gourna-Douath tornerà in Austria. Il loro impiego nelle ultime cinque partite di campionato sarà limitato.

Rensch, arrivato prima degli altri, aveva iniziato bene, giocando spesso sia in Italia sia in Europa. Un infortunio muscolare lo ha poi bloccato. Ora, con Saelemaekers titolare sulla fascia e Celik preferito come centrale difensivo di destra, deve recuperare posizioni nelle gerarchie di Ranieri. Resta comunque un investimento corretto, a pochi mesi dalla scadenza del contratto con l’Ajax. In futuro servirà alla Roma, essendo un 2003.

Viktor Nelsson, escluso dalle convocazioni per Roma-Verona dopo l’infortunio in allenamento, non sarà a disposizione nemmeno domenica a Milano. A fine prestito, rientrerà al Galatasaray dopo una sola partita da titolare, a Empoli. Gollini, invece, potrebbe restare: un vice Svilar è fondamentale.