La Gazzetta dello Sport (E. Zotti) – È stato un assalto pianificato quello in cui, nella notte dopo il derby Lazio-Roma, sono stati accoltellati due tifosi giallorossi, uno dei quali è ancora in gravi condizioni. Il gruppo di ultrà biancocelesti, almeno otto uomini, ha aspettato che il Clover Pub di viale Angelico, a due passi dall’Olimpico e noto punto di ritrovo dei romanisti, fosse prossimo alla chiusura, quindi ha compiuto il suo raid quando all’interno erano presenti 4-5 persone.
Armati di spranghe e a volto coperto, poco dopo la mezzanotte, i laziali hanno fatto irruzione nel locale distruggendo tutto quello che si trovavano davanti. Un cliente di 30 anni è stato accoltellato più volte all’addome. Le sue condizioni sono apparse subito gravi e all’arrivo dell’ambulanza è stato portato al Santo Spirito in codice rosso e ricoverato in terapia intensiva. Non sarebbe in pericolo di vita. L’altro colpito è il titolare del pub: in un primo momento sembrava avesse riportato solo ferite lievi, tra cui una coltellata vicino al fegato suturata nella notte. La situazione è però peggiorata con il passare delle ore e ieri mattina è stato ricoverato al San Camillo. Le sue condizioni sono stabili.