La sindaca di Roma Virginia Raggi è stata intervista a InRadionews a proposito delle prospetive del nuovo stadio di Roma e di Carlo Calenda, in corsa per il Campidoglio, che tempo fa aveva dichiarato il dossier stadio come “il massimo fallimento” della giunta Raggi. Queste le parole rilasciate all’emittente radiofonica:
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“Roma Capitale ha fatto tutto quello che doveva fare, il fatto che le carte dicano il contrario mi permetto di dissentire. È un’opera che viene portata avanti da un privato, quindi il privato ha diritto di scegliere dove farla. Poi c’è stato anche un cambio di governance e la nuova governance deciderà se portare avanti il progetto di Pallotta o se invece valutare delle alternative. Noi come amministrazione siamo pronti a proseguire in un senso o a prendere in considerazione delle eventuali nuove proposte. Per quanto riguarda Tor Di Valle è l’unico progetto che l’amministrazione ha in carico, è l’unico esistente. Se dovessero decidere qualcosa di diverso, noi ci mettiamo in posizione di ascolto e valutiamo“.