La Gazzetta dello Sport – «Meritavamo di più». In casa Porto l’1-1 con la Roma è pieno di rimpianti. Comincia il tecnico Nuno Espirito Santo: «I primi 20 minuti non sono stati granché, ma dopo siamo venuti fuori come volevamo. Abbiamo giocato un calcio veloce e di qualità, dominando. Il risultato non ci soddisfa, ma manteniamo fiducia per il ritorno». Sulla stessa linea anche l’esterno sinistro Otavio. «Ce la giocheremo alla pari all’Olimpico, con la convinzione di poter far gol alla Roma nel suo stadio. Il risultato di oggi è ingiusto, abbiamo preso gol su calcio da fermo e poi abbiamo attaccato solo noi». L’attaccante André Silva se la prende anche con l’arbitraggio di Kuipers. «Alcuni fischi ci hanno sfavorito, ma fa parte del gioco. Non è facile prendere decisioni in certi frangenti. Siamo stati sfortunati, potevamo sfruttare meglio alcune occasioni. Comunque ce la giochiamo al ritorno…». Un caso sono invece le lacrime del giovane Ruben Neves. Il gioiellino classe 1997 stava facendo il suo ingresso in campo, poi Espirito Santo ha cambiato idea inserendo Evandro. Alla notizia del mancato cambio, Neves ha pianto a dirotto in panchina.
