La Gazzetta dello Sport (A. Pugliese) – Finita la partita hanno chiuso la tv e iniziato a pensare. Pieni di rabbia, a tratti furiosi, perché una prestazione così non se l’aspettavano proprio. Dan e Ryan Friedkin non hanno preso per niente bene la sconfitta di Como, dopo i successi con Lecce e Braga si aspettavano tutt’altra partita. E quanto hanno visto al Sinigaglia lo considerano inaccettabile.

Ieri i Friedkin hanno preso una decisione. C’è bisogno di portare un’aria diversa. Di cambiare la mentalità. Allora è facile pensare che nel mirino ci siano quei giocatori che stanno a Roma da tempo (Cristante e Pellegrini, ma anche Mancini o due campioni del mondo come Dybala e Paredes) e altri che non stanno rendendo come Hermoso, Zalewski e Shomurodov.