La Repubblica (A. Di Carlo) – Con la Supercoppa Italiana già in bacheca e i quarti di finale di Women’s Champions League in tasca, la Roma Femminile ha trascorso il Natale in testa alla classifica, guardando tutti dall’alto verso il basso. Un momento magico per le ragazze di mister Spugna, protagoniste assolute in Italia e assoluta rivelazione in campo europeo. Le giallorosse in Serie A viaggiano ad un media punti impressionante, avendo vinto 10 delle 12 gare disputate finora (le due sconfitte sono arrivate entrambe con la Juventus).
In Europa quanto fatto finora ha sfiorato la perfezione, considerando l’esordio assoluto a queste latitudini per il club capitolino. Terminare il girone di Women’s Champions League da seconde, alle spalle della corazzata tedesca del Wolfsburg di Tommy Stroot, già vincitrice (per ben 7 volte dal 2003) della Frauen-Bundesliga, dà la dimensione del cammino delle giallorosse.
Ora c’è grande attesa per il sorteggio del 10 febbraio (ore 13), quando la Roma di Spugna scoprirà il nome della propria rivale nei quarti di UWCL, che si giocheranno poi tra il 21 ed il 22 marzo (turno d’andata) e il 29 ed il 30 marzo (ritorno).
Osservando la griglia dei club ancora in corsa, colpisce come l’unica non “testa di serie” sia proprio la squadra giallorossa, unica italiana rimasta nella competizione, dopo l’eliminazione della Juventus. Le possibili avversarie sono Chelsea, Arsenal e Barcellona, visto che non è consentito dal regolamento pescare ai quarti una squadra già affrontata nel girone: l’andata in trasferta, il ritorno in casa.
Dall’urna, inoltre, verranno poi sorteggiati anche gli accoppiamenti per le semifinali, in un significativo percorso di avvicinamento alla finalissima del 3 giugno che si disputerà in Olanda, a Eindhoven. Tra Serie A e Europa, la Roma ha tutte le carte in regola per sognare in grande