La Gazzetta dello Sport (A. Pugliese) – La decisione arriverà solo in extremis, domattina, quando a Cremona Tammy Abraham e José Mourinho decideranno cosa fare. Ma le possibilità che il centravanti inglese alla fine possa essere in campo da ieri sono in aumento. Anche perché nel frattempo la mascherina facciale è cambiata, non è più quella ingombrante utilizzata contro il Salisburgo negli ultimi minuti della gara di ritorno del playoff di Europa League.
Quella con la famosa lente a protezione dell’occhio sinistro è andata definitivamente in soffitta, lasciando nel frattempo il campo ad una molto più maneggevole e fruibile. Tra l’altro, ieri Abraham si è allenato anche senza il supporto in carbonio a protezione del viso.
Sabato sera a Tammy sono stati i sei punti di sutura alla palpebra. La ferita è rimarginata, ma è chiaro come quello sia un punto delicato ed un’eventuale pallonata o anche colpo fortuito potrebbe riaprire di nuovo. Ecco perché, per massima sicurezza, a Cremona Tammy utilizzerà la maschera. Ma di buono che non è più ingombrante con la lente, sulla quale anche Mourinho aveva espresso delle perplessità.