Herbert Prohaska, ex centrocampista della Roma e dell’Austria Vienna, ha rilasciato alcune dichiarazioni al sito Transfermarkt.at. L’austriaco ha parlato della sfida di Europa League che vedrà scontrarsi proprio le sue due ex squadre. Queste le sue parole:
Per quale squadra tiferà giovedì sera?
“Quando ero all’Austria avevo meno di 18 anni. Spero in una bella partita da parte di entrambe le squadre”.
L’Austria può essere fiduciosa?
“Certo, non hanno grandi possibilità ma devono giocare con coraggio. In Italia il campionato è di fondamentale importanza e penso che la Roma risparmierà qualche giocatore giovedì sera”.
Come arriva la Roma a questa sfida?
“Abbiamo visto tutti che il club è in crescita. La Roma in Italia negli ultimi 20 anni è sempre stata in prima linea“.
Ai tuoi tempi lo stadio a Roma era sempre pieno…
“La gente ormai preferisce stare a casa e guardare le partite in televisione a pagamento. Lo stadio Olimpico così vuoto fa quasi paura, i biglietti sono troppo cari. L’anno dello scudetto contro l’Ascoli allo stadio c’erano 54.000 spettatori, erano altri tempi”.
Il mio addio in passato dalla Roma?
“Due anni dopo essermene andato il presidente Dino Viola mi disse di aver fatto il suo può grande errore. Dopo l’esperienza con i giallorossi non sono stato più lo stesso e non ho voluto aver niente a che fare con l’Italia. Oggi però sono molto felice e quando torno a Roma mi piace visitare diversi posti“.